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Vertenza ISPRA: positivo il giudizio della FLC sull'accordo ma la vertenza prosegue

Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.

21/01/2010
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La FLC Cgil ha siglato dopo un trattativa lunga e difficile, assieme a tutte le organizzazioni sindacali, un accordo che pone le basi per iniziare a risolvere alcuni dei problemi dei lavoratori precari dell’ISPRA.

Il protocollo di intesa, che sottoporremo al voto delle lavoratrici e dei lavoratori com’è prassi della CGIL, va ben oltre il semplice prolungamento dei contratti degli attuali lavoratori precari restituendo al confronto temi fondamentali come la definizione del piano di assunzioni a tempo indeterminato e determinato, la condizione delle sedi ISPRA, la problematica più generale della missione dell’ente.

L’accordo apre anche alla possibilità che i lavoratori i cui contratti sono scaduti dal 2009 possano essere reimpiegati in ISPRA non solo partecipando alle selezioni già bandite ma anche su nuovi progetti e linee di attività.

La vicenda ISPRA è l’ennesimo emblema di una questione generale che il governo non può continuare ad eludere. La stabilizzazione dei precari è una priorità per la ricerca. Inoltre si devono costruire le condizioni affinché il precariato non si riproduca all’infinito. E’ quindi indispensabile un reclutamento ciclico e programmato nel tempo che utilizzi non solo le risorse dei pensionamenti previsti ma anche aggiuntive vista l’evidente necessità di crescita di tutto il sistema.

Per queste ragioni, già al centro del riuscito sciopero dell’11 dicembre, la FLC Cgil rilancerà la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della ricerca per una battaglia che non riguarda solo i precari ma la sopravvivenza e il rilancio degli enti pubblici di ricerca e delle università a partire dallo sciopero generale indetto dalla CGIL per il 12 marzo.

Roma, 21 gennaio 2010