Meno Istruzione di qualità per tutti
Il Consiglio dei Ministri approva il Decreto sul diritto-dovere e quello sull’alternanza scuola-lavoro
Comunicato stampa di Enrico Panini
Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil
Gli éscamotage verbali che il Governo usa per mascherare gli effetti delle proprie scelte stanno ormai raggiungendo livelli inverosimili.
Infatti, si arriva a sparare una bugia colossale, per cui il Decreto approvato oggi dal Consiglio dei Ministri porterebbe l’obbligo a 18 anni per tutti, quando:
-
nel 2003 è stata abrogata una legge, approvata nella precedente legislatura, che innalzava l’obbligo scolastico al primo anno della scuola superiore riportandolo alla fine della terza media;
-
è stata cambiata la Costituzione immiserendo il valore stesso di obbligo scolastico, trasformato nei fatti da obbligo per la Repubblica nei confronti di un diritto a studiare dei ragazzi a diritto-dovere deciso dalle singole famiglie in base alle proprie condizioni.
Il Governo con il Decreto sul diritto-dovere invita le famiglie socialmente più deboli a far studiare meno i propri figli mentre con quello sull’alternanza scuola-lavoro, approvato dal Consiglio dei Ministri sempre nella giornata di oggi, indebolisce la centralità dell’investimento in istruzione, spinge larghe fasce di giovani verso un lavoro anticipato, contribuisce ad ampliare le differenze sociali nel nostro Paese.
Siamo di fronte a due provvedimenti funzionali alla privatizzazione della cultura nel nostro Paese, alla divaricazione sociale.
"Meno scuola pubblica e meno risorse": questa continua ad essere la stella polare che guida le scelte del Governo.
Inutile il tentativo di edulcorare con i comunicati una realtà che oggi mostra il suo volto più ingiusto.
Che tutto questo avvenga in un sistema d’istruzione che, con la modifica costituzionale approvata ieri, scivola nella direzione di tanti mini sistemi regionali non può che allarmare ulteriormente per la velocità con la quale si intende arrivare alla resa dei conti con 500 anni della storia e della cultura del nostro Paese.
Roma, 24 marzo 2005
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 23 e 24 OTTOBRE | Prosieguo trattativa rinnovo CCNI mobilità scuola 2025-2028. MIM, ore 10:00
- 30 OTTOBRE | Prosecuzione contrattazione nazionale integrativa FUN - Sistema nazionale di valutazione. MIM, ore 16:00
- 31 OTTOBRE | Sciopero intera giornata scuola, università, ricerca, AFAM e istituti ANINSEI con iniziative territoriali
- 5 NOVEMBRE | Presentazione del libro "Nonno, cos’è il sindacato?". Con Gianna Fracassi e don Luigi Ciotti. Centro Binaria di Torino, ore 18:00
Seguici su facebook
I più letti
- Scuola: fruizione dei tre giorni di permesso per motivi personali e familiari
- Giovedì 31 ottobre sciopero di Scuola, Università, Ricerca, Accademie e Conservatori
- La FLC CGIL chiama allo sciopero la Scuola, l’Università, la Ricerca e l’AFAM il 31 ottobre
- Scuola: le ragioni dello sciopero del 31 ottobre
- NO a PASSWEB a carico delle scuole: firma la petizione online
- Concorso PNRR 2023: la FLC rivendica per tutti i vincitori il diritto di scelta della sede in base alla posizione di graduatoria