Manovra finanziaria: dal Governo nuovi tagli per la scuola, l'università e la ricerca
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
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Ancora tagli per la scuola, l'università e la ricerca dal Governo con la manovra finanziaria.
Si colpisce il diritto allo studio, si conferma la riduzione di 1,3 miliardi di euro al fondo ordinario per le università, si riducono le risorse per gli enti di ricerca, non ci sono soldi per l'edilizia scolastica e per la messa in sicurezza degli edifici e non ci sono i fondi per la gratuità dei libri di testo.
Adesso il Ministro Gelmini deve spiegare: sono queste le riforme epocali o piuttosto gli ulteriori tagli sono un'altra tappa per distruggere il sistema della conoscenza pubblica, lasciando campo libero alla privatizzazione?
Si distruggono migliaia di posti di lavoro, si licenziano i precari, si peggiora la qualità dell'offerta formativa, si compromette la possibilità di accedere all'apprendimento per i giovani senza mezzi finanziari.
Contro queste politiche non c'è altra strada che opporsi.
Per queste ragioni il 30 ottobre saremo a Napoli con precari e studenti, il 17 novembre abbiamo proclamato una giornata di mobilitazione nazionale e il 27 novembre parteciperemo in massa alla manifestazione nazionale della CGIL.
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