Istruzione, formazione e ricerca: Ministro Gelmini continua a negare l'evidenza
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
La Ministra Gelmini la smetta di raccontare bugie e ammetta che con i tagli vuole distruggere l'istruzione pubblica. Non si può affermare che con ulteriori 20.000 docenti e 15.600 ATA in meno la scuola può andare avanti lo stesso. Se fosse un vero Ministro dovrebbe chiedere di bloccare i tagli.
Alla Ministra Gelmini non interessa la qualità dell'offerta formativa, la sorte dei precari e tantomeno la dignità dei lavoratori ma intende difendere solo gli interessi di coloro che vogliono privatizzare il sistema d'istruzione e formazione.
La sua riforma epocale dell'Università è già fallita in partenza perché sta determinando il caos in tutte le università. Gli istituti di ricerca pubblici sono anch'essi alle prese con problemi di risorse e l'unica preoccupazione del Governo è mettere le mani sui Consigli di Amministrazione e sulle poltrone. Non si ascoltano le parole del Presidente della Repubblica perché il Governo non ha una visione del futuro, e, infatti, sugli interessi generali fa prevalere sempre quelli personali di Berlusconi.
Questa è la verità! Non vale la pena perdere tempo con un Governo e un Ministro autoritari e autoreferenziali.
Risponderemo con le mobilitazioni del 12 marzo, con le tante iniziative in programma fino allo sciopero generale del 6 maggio. Non permetteremo che si uccidano le nuove generazioni cancellando il diritto allo studio.
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 31 LUGLIO | Prosecuzione discussione su CCNI FMOF a.s. 2024-2025 e informativa sindacale su bozza DM piccole isole. MIM, ore 15:00
Seguici su facebook
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
-
Assunzioni 2024/2025: possibili solo 45 mila immissioni su 62 mila cattedre vacanti. Per i concorsi PNRR ancora in svolgimento le nomine andranno avanti fino a dicembre