FLC CGIL
Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

https://www.flcgil.it/@3815173
Home » Scuola » Organici:ancora tagli

Organici:ancora tagli

Nella giornata di venerdì 11 marzo si è tenuto il secondo incontro al Miur sugli organici; a distanza di quattro giorni dall’incontro precedente è confermato l’impianto che ci era stato illustrato ma, a leggere le tabelle allegate, i tagli sono aumentati

15/03/2004
Decrease text size Increase  text size

Nella giornata di venerdì 11 marzo si è tenuto il secondo incontro al Miur sugli organici; a distanza di quattro giorni dall’incontro precedente è confermato l’impianto che ci era stato illustrato ma, a leggere le tabelle allegate, i tagli sono aumentati.

L’Amministrazione ha illustrato una bozza di circolare, che dovrebbe accompagnare il prossimo decreto interministeriale, nella quale sono contenute le indicazioni per le scuole. Ha anche precisato che gli interventi fanno riferimento al quadro normativo introdotto dal Decreto Legislativo n. 29 anche se, solo per il prossimo anno scolastico, l’assetto organico delle scuole non dovrebbe subire modifiche.

Il condizionale è d’obbligo, i tagli ci sono, calcolati sui dati previsionali dell’andamento demografico, e la compressione degli organici sui territori , anche utilizzando le compensazioni regionali, sarà evidente per tutti i cittadini.

Procedendo per ordini di scuola:

  • Nella scuola dell’infanzia si conferma l’attuale organico di fatto che consiste in 219 posti in più. Non si avvia nessuna generalizzazione né si riassorbono le liste di attesa; degli anticipi, alla luce dei numeri, non resta che la pubblicità.

  • Nella scuola elementare si è apportato un ulteriore taglio del poco organico funzionale sopravvissuto, che, sommato al calo di 21.078 alunni, fa perdere 2.303 posti. Il calo sarebbe “compensato” dalle previsioni sugli anticipi (stimati in circa 35.000 bambini e bambine in più) che porterebbero 2.250 posti di cui 640 sono espressamente assegnati per l’introduzione della lingua straniera. Il dato sugli anticipi è un dato “stimato” dall’Amministrazione sulla base dei 28.000 anticipi dell’anno scorso incrementati di altri 7.000. Molte regioni invece ci segnalano invece un aumento degli alunni e di tempo pieno mentre sembrano pochissime le richieste di anticipi. In sintesi gli alunni aumentano mentre l’organico, se va bene, non cala. Per la lingua straniera, infine, la circolare prevede espressamente, come avevamo segnalato, che ai docenti specialisti vadano assegnate non più di 6 o 7 classi.

  • Nella scuola media , dove gli alunni aumentano un poco, si riducono “solo” 591 posti, per la riconduzione a 18 ore delle cattedre delle educazioni e di lingua straniera, già avviata nello scorso anno anche sul tempo prolungato. La circolare specifica che, fino alla prevista revisione delle classi di concorso, gli insegnanti di Educazione Tecnica saranno utilizzati per l’insegnamento di tecnologia e, per le ore che restano, negli insegnamenti ed attività opzionali. Per lo strumento musicale, come avevamo segnalato, si ricorda che la disciplina è ordinamentale e va quindi collocata nell’organico di diritto, ma è da considerare tra le attività facoltative ed opzionali.

  • Per la scuola secondaria superiore i tagli diventano ancora più pesanti , 2.901 posti in meno, calcolati sulla riduzione di circa 20.000 alunni e sulla operazione “cattedre a 18 ore”che questo anno si applica anche alla classe di concorso 51/A. Una piccola modifica, scaturita dalle tante pressioni dello scorso anno, è rappresentata dalla possibilità di costituire prime classi articolate nei diversi indirizzi degli istituti di istruzione artistica e di quelli situati in zone disagiate, con gruppi di 12 alunni, mentre il numero massimo di alunni non dovrà superare le 28 unità.

  • Gli organici Eda, inoltre, vengono ancora una volta bloccati su ciò che esiste nei territori, confermando gli attuali organici di diritto.

  • Una ulteriore riduzione cade sul sostegno ai disabili, altri 800 posti in meno, tagliati sulla quota di posti in deroga, e si rende così sempre più precaria l’integrazione scolastica dei disabili ed il loro diritto alla continuità.

Inoltre:

  • Si prevedono altri 1000 posti tagliati per effetto della riduzione di esoneri e semiesoneri previsti nell’ultima finanziaria che modifica i parametri finora utilizzati in base al 297/94 per i collaboratori dei dirigenti scolastici.

  • Si perdono altri 1000 posti per il pensionamento di personale in esubero e di collocati fuori ruolo per motivi di salute.

    Il quadro che si delinea, anche se sarà oggetto di nuovi incontri, resta quindi preoccupante in tutte le realtà regionali che dovranno confrontarsi con una richiesta di scuola, sollecitata anche dalla pubblicità ingannevole distribuita finora, cui non corrispondono le risorse umane adeguate a rispondere.

Roma, 15 marzo 2004

Tag: organici

Servizi e comunicazioni

Articolo 33, Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33
Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Scuola: principali approfondimenti
Mobilità scuola 2018/2019
Testo Unico su salute e sicurezza integrato e aggiornato
Filo diretto sul contratto
Le funzioni nel consiglio di classe
Ricostruzione di carriera
Come si convocano i supplenti
Link utili
Logo MIUR
Logo MEF
Logo NOIPA
Logo INPS
Logo Fondo ESPERO
Logo EBINFOP
Seguici su facebook