Incontro di lunedì 1 luglio: emergenze ATA nelle mani del Ministro
Priorità assoluta per la FLC: sbloccare le immissioni in ruolo e il pagamento delle posizioni economiche.
La nostra iniziativa ha trovato un primo importante esito. La questione Ata, per cui abbiamo preannunziato la mobilitazione, sarà al primo punto dell'incontro col Ministro. E' sembrato doveroso differire la proclamazione dello stato di agitazione alla luce dei segnali di disponibilità nel frattempo pervenutici dallo staff ministeriale proprio in vista dell'incontro del 1 luglio.
E’ il primo confronto che siamo riusciti ad ottenere con la Ministra in carica dopo il cambio di Governo e l’audizione del 6 giugno alle Camere ed è nostra intenzione affrontare prioritariamente le questioni urgenti legate alla scuola a partire dal rinnovo del Ccnl come ribadito nel comunicato unitario dei segretari generali dei sindacati scuola.
In quanto aI personale Ata resta il nodo improrogabile da sciogliere sullo sblocco delle immissioni in ruolo – che la FLC vuole per tutti i profili ATA – e chiediamo che l’impegno della Ministra assieme a quello del Governo sia rivolto essenzialmente al reperimento delle risorse necessarie per attuare tutto questo. I lavoratori e la qualità della scuola non possono più attendere!
Ora questa convocazione interrompe quei termini e ne attendiamo l’esito. In caso negativo seguirà la mobilitazione del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, poiché intendiamo contrastare la discriminazione, l’emergenza occupazionale e salariale, a cui sono stati sottoposti i lavoratori di questo settore.
In questi mesi abbiamo utilizzato tutti gli strumenti a disposizione per avversare la politica di smantellamento della scuola pubblica, dei diritti dei lavoratori e per ottenere la stabilizzazione di tutti i precari, senza distinzione di profilo. Questo fa parte della nostra piattaforma e delle nostre proposte alla politica.
Adesso vogliamo un nuovo piano triennale di assunzioni come stabilito dalla legge, un organico funzionale, così come l'impegno politico a trovare soluzioni al problema dei docenti inidonei.
Se si vuole riaffermare la centralità della scuola per la politica di questo Governo, allora il primo intervento in questa direzione deve essere la stabilizzazione del personale che da decenni lavora con professionalità e responsabilità e consente all’organizzazione del servizio scolastico di reggere di fronte a tutti i tagli che sono stati perpetrati dai precedenti Governi.
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Scuola: supplenze ATA a.s. 2024/2025 [SCHEDA]
- Depositata in Parlamento una proposta di legge per ridurre di un anno la scuola secondaria di II grado
- Lavoratori ATA sottopagati e invisibili, serve aumento stipendi e organici
- Gli aumenti promessi dal Ministro Valditara non bastano neanche per recuperare l’inflazione!
- “chiedilo a effellecì”: supplenze da GPS e graduatorie di istituto. Lunedì 16 settembre alle ore 14.30
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Camera dei Deputati Proposta di legge - Delega al Governo per la riorganizzazione dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado con la previsione della durata quadriennale dei corsi di studio
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 142876 del 13 settembre 2024 - Conferimento supplenze al personale appartenente al ruolo di collaboratore scolastico
- Note ministeriali Nota 139730 del 10 settembre 2024 - Incarichi Elevata qualificazione DSGA, nuovi format allegati
- Decreti ministeriali Decreto ministeriale 183 del 7 settembre 2024 - Adozione Linee guida insegnamento educazione civica
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici