Il MIUR non conosce il contratto di lavoro del personale della scuola
Una nota del ministero crea confusione e sconcerto nelle scuole per il calcolo del TFR.
Una nota della direzione generale per gli studi e la programmazione e per i sistemi informativi del MIUR del 28/10/2010, di cui siamo venuti a conoscenza in questi giorni, ha determinato sconcerto e confusione nelle scuole relativamente alle modalità di calcolo del TFR del personale docente e ATA con incarico a tempo determinato.
La nota in questione, infatti, contiene un clamoroso errore perché nell’individuare la base di calcolo del TFR viene fatto riferimento al contratto 2002/2005 invece che al contratto successivo 2006/2009 (attualmente in vigore) che agli articoli 82 e 83 introduce nella base di calcolo del TFR anche la retribuzione professionale docenti (RPD) e il compenso individuale accessorio (CIA) per il personale ATA.
Con la lettera del segretario generale della FLC CGIL è stata richiesta una rettifica urgente alla circolare e contemporaneamente un incontro per ripristinare il rispetto delle norme contrattuali che prevedono un dovere di informativa alle organizzazioni sindacali (art. 5 del CC.N.L.) quando le materie trattate sono come quelle della nota in questione.
__________________
Roma, 1 febbraio 2011
Prot. n. 37/2011 DP/sm
Al Prof. Giovanni Biondi
Dipartimento per la programmazione
e la gestione delle risorse umane,
finanziarie e strumentali
Al Dott. Luciano Chiappetta
Direttore generale per il personale scolastico
Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca
Oggetto: Richiesta urgente di rettifica circolare del 28/10/2010 prot. n. 0004118
Ci viene segnalato da parte di molte strutture della nostra organizzazione, che la circolare in oggetto sta producendo disorientamento e incertezze all'interno delle scuole a causa di quanto essa riporta sulle modalità di calcolo relativo al TFR del personale docente e ATA, supplenti annuali.
Nella fattispecie, facendo riferimento alla nota informativa INPDAP n.13 del 23/9/2003, si sostiene che le voci RPD e CIA non sono utili ai fini del calcolo del TFR. La nota informativa in questione si riferisce al quadriennio normativo 2002/2005. Tale contratto è stato successivamente superato da quello relativo al quadriennio 2006/2009 che prevede espressamente che le voci stipendiali RPD e CIA sono utili ai fini del calcolo del TFR, così specificato nella nota operativa INPDAP n. 23 del 23/9/2008.
Riteniamo opportuno una rettifica urgente da parte di codesta Amministrazione della circolare in oggetto e contestualmente chiediamo una convocazione urgente, tenuto conto che la materia che complessivamente la circolare affronta è oggetto di informativa sindacale ai sensi dell'art. 5 del CC.N.L.
In allegato la circolare del dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, e la nota dell'INPDAP del 23 settembre 2008.
Cordiali saluti.
Il Segretario Generale FLC CGIL
Domenico Pantaleo
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