Ferma risposta dei Dirigenti Scolastici dell'Emilia Romagna alle crociate di Garagnani
La presa di posizione unitaria dei Dirigenti scolastici dopo la lettera inviata alla Direzione Regionale e ai Dirigenti delle scuole della regione.
Coordinamento Unitario dei Dirigenti Scolastici
FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola Emilia Romagna
Stupisce (anzi forse no!) leggere in una lettera indirizzata alla Dirigente Regionale, nonché a tutti i Dirigenti Scolastici che l’onorevole Garagnani manifesti le proprie preoccupazioni “sul livello di politicizzazione che è stato presente in molte scuole”.
Proprio lui si preoccupa del livello di politicizzazione quando negli anni passati ha pervicacemente invitato docenti a genitori a trasformarsi in delatori di ogni ipotetica azione contraria al Ministro Moratti.
L’onorevole Garagnani ha troppe volte scambiato per pregiudiziali strumentalizzazioni politiche, le legittime critiche ad una riforma che la larga maggioranza dei docenti e Dirigenti scolastici riteneva, in troppi aspetti, sbagliata sotto il profilo didattico-formativo e malamente ancorata sotto il profilo giuridico.
I Dirigenti Scolastici dell’Emilia Romagna non si sono fatti imbavagliare nei cinque anni passati e continueranno ad esercitare il proprio diritto di critica nel rispetto dei valori della Costituzione.
Proprio in riferimento dei valori della Costituzione appare strumentale il richiamo che l’onorevole Garagnani fa alla “questione dell’integrazione nelle nostre scuole dei giovani extracomunitari” collegandola in modo imprescindibile ai valori del Cristianesimo.
L’Integrazione scolastica trova fondamento nei principi contenuti nell’art. 3 della Costituzione e risulta pretestuoso, nonché privo di fondamento, il riferimento al “fatto che in numerose scuole primarie non sia più ricordato il Natale”.
Offensivo e gratuito è poi il riferimento all’atteggiamento che terrebbero “settori non trascurabili del corpo docente aderenti al sindacato CGIL”: insinuazione greve e talmente offensiva da non meritare neppure una risposta.
Una replica invece merita la dichiarazione che la segreteria dell’onorevole Garagnani “raccoglierà segnalazioni”: da parte nostra segnaliamo fin d’ora che in ogni scuola dell’Emilia Romagna i genitori e gli studenti troveranno un Dirigente Scolastico pronto a lavorare con tutto il personale docente e non docente, in maniera responsabile per una scuola che, come ha detto il Ministro Fioroni all’inaugurazione dell’anno scolastico, è sopravvissuta a qualsiasi ministro.
Il coordinamento Unitario dei Dirigenti Scolastici
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Elezioni CSPI: si vota il 7 maggio 2024. Sostieni “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Avvio dei corsi abilitanti da 30 e 60 CFU: i ritardi del Ministero rischiano di danneggiare i precari che da anni aspettano l’accesso all’abilitazione
- Elezioni CSPI 2024: candidate e candidati lista “CGIL - VALORE SCUOLA”
- Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: domande dal 10 al 30 maggio [GUIDA]
- Aggiornamento graduatorie di III fascia ATA 2024/2027: il parere del CSPI
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota 16379 del 24 aprile 2024 - Indicazioni operative Elezioni CSPI 2024
- Note ministeriali Nota 6016 del 23 aprile 2024 - Indennità e compensi miglioramento offerta formativa 2024 Economie anno 2023
- Note ministeriali Nota 6000 del 23 aprile 2024 - Reclutamento e stato giuridico accompagnatori pianoforte e clavicembalo, tecnici di laboratorio, modelli viventi
- Decreti ministeriali Decreto Ministeriale 621 del 22 aprile 2024 - Autorizzazione posti e modalità selezione attivazione percorsi di formazione iniziale docenti
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici