Elezioni ENAM all’Estero: il successo della FLC Cgil tra il personale docente

Mentre sul piano nazionale viene confermato il trend di crescita della FLC Cgil con un risultato positivo sia tra i docenti che trai dirigenti scolastici, nelle scuole materne ed elementari e nelle istituzioni di livello elementare la lista FLC Cgil ottiene, tra il personale docente, un risultato decisamente lusinghiero tanto da farla risultare l’organizzazione sindacale più votata.
Mentre è risultato essere decisamente deludente il risultato ottenuto tra i dirigenti scolastici.

Pur trattandosi di una consultazione specifica finalizzata all’elezione del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, i risultati rappresentano un indicatore interessante per misurare il grado di consenso che le organizzazioni sindacali e le associazioni hanno tra il personale docente e direttivo in servizio all’estero.

L’alta percentuale di partecipazione al voto rappresenta la testimonianza non solo di un evidente interesse da parte dei lavoratori e delle lavoratrici alle sorti dell’ENAM, ma la voglia di misurare ed esprimere una loro opinione sulle politiche sindacali portate avanti in questi anni e, contemporaneamente, lanciare il messaggio politico di “bisogno” di sindacato indispensabile per contrastare le politiche discutibili del MAE.

In dicembre si voterà per il rinnovo delle RSU anche all’estero. E’ auspicabile che in quell’occasione la platea elettorale venga allargata e che il personale docente ed ata, indipendentemente dal numero degli addetti, possa partecipare alla consultazione democratica per il rinnovo dei loro rappresentanti.

Va infine segnalato che tra i Dirigenti scolastici l’ANP risulta, da questa parziale consultazione, ridimensionata e che, di conseguenza, dovrebbe rivedere seriamente la sua politica ora troppo appiattita alle logiche dell’Amministrazione.

La FLC Cgil da parte sua continuerà a dare battaglia affinché i Dirigenti scolastici chiamati a dirigere le nostre istituzioni scolastiche all’estero siano messi in grado di svolgere, in piena autonomia e con la necessaria professionalità, il loro importante ruolo. In questo senso la FLC Cgil ritiene che la loro selezione e/o conferma debba avvenire sulla base di criteri oggettivi e non su valutazioni “oscure” e discutibili.

Roma, 22 maggio 2006