FLC CGIL
Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

https://www.flcgil.it/@3869099
Home » Ricerca » ISFOL, il Piano triennale dell'istituto non dà risposte alle legittime aspettative dei precari

ISFOL, il Piano triennale dell'istituto non dà risposte alle legittime aspettative dei precari

La bozza non contiene nessuna programmazione di assunzioni a tempo indeterminato.

11/02/2010
Decrease text size Increase  text size

Il 10 febbraio si è riunito il tavolo FLC CGIL, USI RdB Ricerca, ANPRI con il Presidente, il Direttore generale ed il Direttore del personale dell’ISFOL per discutere della bozza di Piano Triennale 2010-2013 dell’ISFOL.
La delegazione della FLC CGIL si è espressa negativamente in merito alla bozza, in particolare in relazione al Piano di Fabbisogno di Personale per il triennio 2010-2012.
La bozza non contiene nessuna programmazione di assunzioni a tempo indeterminato a riempimento delle 410 unità di dotazione organica, a fronte di 357 unità in servizio in ruolo al 31/12/2010.

È un fatto grave!

Non solo l’ente, nel passato, ha chiesto ed ottenuto un ampliamento della pianta organica insufficiente a garantire prospettive di stabilizzazione al personale precario da anni operante nell’Isfol, ma oggi nemmeno prevede di coprire nel triennio le 53 unità vacanti.

La nostra proposta è questa:

anno

2010

2011

2012

ruolo

357

370

390

assunzioni

13

20

20

totale

370

390

410

La risposta del Presidente è stata negativa ed incomprensibile nelle argomentazioni a sostegno del diniego.
Incomprensibile rispetto al numero consistente di personale precario in attesa da anni di una concreta prospettiva di stabilizzazione.
Incomprensibile rispetto all’attuale dotazione istituzionale di 29,1 milioni di euro.
Incomprensibile anche alla luce dell’aumento di 7 milioni di euro deliberato dal Senato nei giorni scorsi.
La mancata programmazione delle assunzioni da parte dell’ente oltre che dannosa per le aspettative dei lavoratori, è pericolosa per la stabilità stessa del futuro dell’Isfol, che continuerebbe ad essere esposto ai tentativi di ridimensionamento già in atto.

Anche per questo la FLC CGIL ribadisce l’invito alla massima partecipazione al presidio che si terrà in occasione della prossima seduta del C.d.A. dell’Isfol.

Le parti si sono inoltre aggiornate al 16 febbraio p.v. per discutere sulla situazione del Contratto Integrativo 2009.

Roma, 11 febbraio 2010

Altre notizie da: