Importante iniziativa del Presidente della Repubblica

Lo scorso 9 luglio un gruppo di ricercatori firmatari di due appelli in difesa della ricerca sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica. Dopo l’udienza, su richiesta del Presidente stesso, gli hanno inviato un documento di sintesi che esplicita i principali elementi di criticità e di urgenza sullo stato della ricerca in Italia.

Il primo di settembre il Presidente ha inviato una risposta ai ricercatori comunicando loro di avere trasmesso quel documento al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca On. Mariastella Gelmini per sollecitare le istituzioni sul tema dell’avanzamento della ricerca in Italia.

Ci sembra particolarmente importante che il Presidente in prima persona abbia voluto segnalare a Governo, Parlamento e istituzioni la necessità di operare per potenziare la ricerca italiana, senza la quale nessun vero sviluppo è possibile.

Ci sembra, inoltre, significativo che ciò avvenga in questo momento in cui la ricerca continua ad essere trascurata e coloro che ad essa si dedicano, a cominciare dai giovani, rischiano di essere messi nelle condizioni di dover mollare o di doversene andare dal nostro paese.

Occorre che tutta la comunità scientifica si faccia carico di azioni di sensibilizzazione e di mobilitazione perché questo settore venga finalmente rilanciato.

La FLC, che rappresenta tanti che operano negli enti di ricerca e nelle università, e che ha sempre indicato nella conoscenza l’unico vero strumento per uno sviluppo sociale, culturale, democratico ed economico dell’Italia, intende continuare a svolgere questo compito, consapevole che in questo momento sono concretamente in gioco sia il futuro di tanti giovani (e non più giovani), sia il futuro dell’intero paese.

Roma, 5 settembre 2008