Una legge di stabilità iniqua e penalizzante per i settori della conoscenza
Comunicato stampa di Domenico Pantaleo, Segretario generale della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
La legge di stabilità è iniqua e ancora una volta colpisce i servizi e il lavoro pubblico.
Nonostante la sentenza della Corte Costituzionale non si intendono rinnovare i contratti pubblici. I 200 milioni previsti per i rinnovi contrattuali sono una miseria e un'umiliazione per i lavoratori, perfino inferiori allo stanziamento per ridurre le tasse sul salario di produttività nella contrattazione aziendale.
Si eliminano le tasse sulla prima casa anche per i ricchi, si concedono tagli di imposte sostanziosi alle imprese ma nulla per cambiare la legge sulle pensioni, per i contratti pubblici, per il diritto allo studio, per il precariato e per gli investimenti nei settori della conoscenza. Si mette in discussione il diritto alla salute ma anche ad una istruzione di qualità.
È necessario rispondere con un'ampia mobilitazione unitaria per conquistare il contratto, cambiare la pessima legge sulla scuola peraltro priva di risorse per l'attuazione delle deleghe, investire più risorse in Università, Scuola, Ricerca e AFAM superando il precariato e garantendo a tutti l'accesso all'istruzione.
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 19 e 20 MARZO | Centenario don Milani. Una scuola per cittadine e cittadini sovrani. Università Roma Tre, Aula Magna Rettorato, via Ostiense 133b. Partecipa Gianna Fracassi
- 7 MAGGIO | Elezioni Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), ore 8:00-17:00
Seguici su facebook
I più letti
- Esiti prove scritte concorsi PNRR: alla primaria e infanzia hanno superato la prova l’80,13% dei presenti, alla secondaria nei primi 4 turni l’87,17% dei presenti
- Certificazione informatica personale ATA: a breve una direttiva da parte di Accredia
- Firmato il CCNL 2019-2021 Area “Istruzione e Ricerca”
- AFAM: visibili su NoiPA gli importati degli arretrati del CCNL “Istruzione e Ricerca” e il cedolino di marzo
- Istruzione e ricerca, firmato il CCNL 2019-2021 dell’area dirigenza: soddisfazione di CGIL e FLC
- Confronto sulla progressione all’Area dei funzionari ed elevata qualificazione, accolte molte delle istanze avanzate dalla FLC CGIL