FLC CGIL
Iscriviti alla FLC CGIL

https://www.flcgil.it/@3855393
Home » Attualità » Sindacato » Università e ricerca, si è concluso con un nulla di fatto l'incontro al Ministero

Università e ricerca, si è concluso con un nulla di fatto l'incontro al Ministero

Restano le ragioni per lo sciopero generale del 14 novembre 2008 e la manifestazione nazionale a Roma. Comunicato unitario sul presidio del 5 novembre di fronte al MIUR.

06/11/2008
Decrease text size Increase  text size

FLC Cgil – CISL FIR – CISL Università – UILPA-UR AFAM

Si è svolto oggi di fronte al MIUR il presidio, indetto da FLC Cgil, CISL Università, CISL FIR e UIL PA UR AFAM, nell’ambito della mobilitazione del Personale di Università, Enti di Ricerca ed AFAM.
Durante il presidio, a cui ha partecipato personale dei tre comparti interessati, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti dei sindacati ed il Vice Capo di Gabinetto ed i due Direttori Generali di competenza per la Ricerca e l’Università.
L’incontro era stato richiesto al Ministro sia perché doveva avere valenza politica, visto l’attacco che su tutti i settori viene portato avanti dal Governo, sia perché per nessuno dei tre settori il Ministro si è ancora degnato di ricevere le Organizzazioni Sindacali, preferendo gli annunci mediatici ad un corretto confronto.
Anche stamattina durante l’incontro, si è affermato che non ci sono tagli per la ricerca, che quelli all’università sono solo tentativi di razionalizzare le situazioni di sprechi, mentre per l’AFAM nessuno è stato in grado di dire alcunché .

I sindacati ripetono ancora una volta che:

  • i tagli alla ricerca sono contenuti nelle tabelle della finanziaria 2009 per tutti gli enti, quelli all’università sono, sia nelle tabelle, sia nella legge 133 e quelli all’AFAM sono cominciati contestualmente con l’eliminazione dell’ICI;

  • ai tagli si aggiungono la riduzione delle piante organiche per gli enti, l’emendamento che anticipa al 30/6/2009 i termini entro i quali dovrà concludersi il processo di stabilizzazione per Enti ed Università e il blocco delle assunzioni per le Università e l’AFAM e le limitazioni imposte nell’utilizzo del turn over agli EPR;

  • si stanno minando le università pubbliche, gli enti di ricerca, i conservatori e le accademie;

  • si sta espellendo una intera generazione dal mondo dell’alta formazione e della ricerca.

Per tutti questi motivi, mentre denunciamo ancora una volta l’insensibilità del Governo su queste tematiche, riconfermiamo, in assenza di atti concreti rispetto ai contenuti della piattaforma, la manifestazione nazionale a Roma e lo sciopero generale di università, ricerca ed AFAM del 14 novembre .

Roma, 5 novembre 2008