FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3800765
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Unità-Lettera da un "prof" precario

Unità-Lettera da un "prof" precario

Lettera da un "prof" precario Restituite la dignità a chi lavora Cara Unità, mi chiamo Walter, ho 35 anni e sono un insegnante (precario, ovviamente...). Ti scrivo perché mi sto accorgendo che q...

28/11/2005
Decrease text size Increase text size
l'Unità

Lettera da un "prof" precario
Restituite
la dignità a chi lavora
Cara Unità, mi chiamo Walter, ho 35 anni e sono un insegnante (precario, ovviamente...). Ti scrivo perché mi sto accorgendo che questo mestiere inizia a non piacermi più (non insegno da molto, appena 6 anni...). Non sono demotivato quando vado in classe ma debbo constatare con profonda amarezza che la nostra condizione "sociale" ed economica cola a picco. Siamo schiacciati tra i Presidi, che ci trattano come fossimo i loro dipendenti (d'altra parte sono dirigenti e quindi la scuola è "fabbrichetta"...) ed i genitori (per i quali siamo dei privilegiati buoni a niente e serviamo solo a fare da badanti ai loro figli). Sono comunista da sempre e perciò penso che in ogni attività siano gli "ultimi" a portare avanti il carro : per essere più chiari: sono i contadini a trainare l'agricoltura, così come gli operai nelle fabbriche (ecc...) e non certo i "capi", i Dirigenti, i Quadri. Per carità, anche il loro lavoro è rispettabile, ma il divario è ormai un pozzo senza fondo, sia in termini di retribuzioni che di dignità. La mia, la nostra rivendicazione, non è solo di natura economica, ma oserei dire "umana"; la nostra dignità è stata abbondandemente calpestata, soprattutto negli ultimi anni. Se riusciamo a vincere le elezioni mi aspetto una politica di sinistra, che sia dalla parte dei più deboli, che ridia dignità ai lavoratori. Non bastava la laurea, la specializzazione e l'abilitazione, adesso ci tocca anche questo mercimonio dei Master a pagamento (sembra quasi un'asta...); ancora una volta chi ha più soldi prende di più. Inutile aggiungere che non si studia per il mero piacere della cultura personale... e chi crede ancora in ciò agli occhi della gente è solo un cretino


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL