Scuola, nuova maturità e riforma asili Fedeli comincia con un rinvio
La neo ministra ha annunciato che chiederà una proroga di due mesi per le deleghe previste dalla riforma Renzi. Obiettivo: ascoltare i sindacati e limare i testi
Tutto rinviato. La nuova maturità, le linee guida per la formazione dei docenti, la tanto attesa riorganizzazione delle scuole per la fascia 0-6, dagli asili nido alla materna resteranno ancora per un po’ sul tavolo della ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli. Ad annunciarlo, all’indomani della decisione della Corte Costituzione che ha bocciato due punti della riforma detta della Buona scuola - il metodo decisionale per l’edilizia scolastica e la competenza per lo 0-6 - è stata proprio la ministra durante il nuovo round di colloqui con i sindacati.
Aggiustamenti
Fedeli ha dato mandato agli uffici del Miur di studiare una proroga delle nove deleghe previste dalla Buona scuola, in scadenza il 15 gennaio. Chiederà al Parlamento altri due mesi di tempo per leggere bene i testi, ascoltare le proposte dei sindacati - usciti soddisfatti dal confronto - e proporre eventuali modifiche. Se ne riparlerà dunque non prima di marzo. Per quell’epoca la ministra dovrebbe avere pronte anche le modifiche che riguardano la mobilità che i sindacati chiedono a gran voce: togliere il vincolo dei tre anni di permanenza in un posto di ruolo prima di poter cambiare, rinviare e/o correggere la norma che sostituisce le cattedre con gli ambiti territoriali tanto per cominciare. Interventi apparentemente di piccola correzione che invece potrebbero cambiare radicalmente i connotati della riforma.