Scuola, i sindacati proclamano sciopero il 30 maggio
Tra i motivi le nuove norme su reclutamento e formazione dei docenti contenute nel decreto del governo e il rinnovo del contratto, scaduto da tempo
Valentina Santarpia
Sarà il prossimo 30 maggio lo sciopero della scuola: a indirlo le maggiori sigle sindacali, Cgil, Cisl Uil, Snals e Gilda. Fallito il tentativo di conciliazione al ministero del Lavoro. Il decreto del governo sul reclutamento dei docenti è il principale motivo che ha scatenato la proclamazione dello sciopero.
«La rigidità del ministero rispetto alle questioni sollevate non ha lasciato margini - sottolineano Francesco Sinopoli, Ivana Barbacci, Pino Turi, Elvira Serafini, Rino Di Meglio - per questo abbiamo deciso di avviare un percorso di forte protesta, con diverse forme di mobilitazione, non escluso lo sciopero degli scrutini, e di informazione capillare del personale della scuola». Il prossimo appuntamento sarà quello dei direttivi unitari fissato per venerdì 13 maggio.
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