Quattro aliquote e no tax area-Per gli statali stop al turn over
La manovra riguarda per il 90% l'Irpef e per il 10 % l'Irap Copertura attraverso la riduzione della spesa pubblica Quattro aliquote e no tax area Per gli statali stop al turn over ROMA - I tagli...
La manovra riguarda per il 90% l'Irpef e per il 10 % l'Irap
Copertura attraverso la riduzione della spesa pubblica
Quattro aliquote e no tax area
Per gli statali stop al turn over
ROMA - I tagli alle tasse sui quali la Casa delle libertà ha raggiunto oggi un accordo ammontano, secondo il governo, a 6,5 miliardi di euro, di cui il 90% a riduzione dell'Irpef (oggi si chiama Ire) e il 10% circa a riduzione dell'Irap. La manovra si attuerà nel 2005, ma il premier ha già promesso maggiori sgravi nel triennio 2006-2008. C'è, secondo tutte le componenti della Cdl, qualche marginalità da definire, ma domani la manovra verrà votata all'unanimità durante il consiglio dei ministri.
Aliquote. La riforma vedrà le aliquote Irpef scendere temporaneamente a tre: 23%, 33%, 39%, per i redditi superiori a 100 mila euro l'anno c'è un contributo straordinario "di solidarietà" del 4% che crea, di fatto, una quarta 43%. I tagli alle tasse verranno introdotti con un maxiemendamento alla finanziaria che sarà approvato domani in sede di consiglio dei ministri. La no tax area per l'Irpef potrebbe raddoppiare e arrivare da 7.500 a 14-15.000 euro ma sarà collegata al numero di persone che fanno parte della famiglia.
Detrazioni, deduzioni e no tax area. La deduzione per il coniuge a carico viene fissata a 3.200 euro, mentre quella per ciascun familiare è di 2.900 euro. Per i figli minori di 3 anni la deduzione sale a 3.450 euro, e se è portatore di handicap è fissata a 3.700.
La deduzione decresce col crescere del reddito complessivo della famiglia, sulla base di un parametro pari a 78.000 euro. Si esaurisce ad un livello di reddito di 78.000 euro più l'ammontare delle deduzioni spettanti secondo il carico familiare. La "no tax area", quindi, è data dalla somma delle due deduzioni, entrambe decrescenti anche se in modo diverso; ma, in ogni caso, l'ammontare della quota di reddito non tassato aumenta in base al numero dei familiari a carico.
Irap. L'Irap non verrà applicata alla spesa per la ricerca, senza nessuna distinzione di dimensione tra le imprese. Inoltre dall'imponibile Irap usciranno le retribuzioni per i collaboratori nuovi assunti e per le aree del sud questo beneficio viene raddoppiato.
Pubblica amministrazione Parte dei soldi per la copertura finanziaria verrà dal blocco del turn over per gli anni dal 2006 al 2008, per le amministrazioni dello stato (ministeri, forza armate e corpi di polizia) agenzie, enti pubblici non economici, università, enti di ricerca. E' consentito il ricorso alla mobilità, anche intercompartimentale. I termini di validità per le graduatorie da cui si attinge per le assunzioni di personale sono prorogati di tre anni. A decorrere dal 2009 le amministrazioni possono assumere a tempo indeterminato solo per rimpiazzare i pensionamenti.
Scuola. Per la scuola, negli anni scolastici 2005-2006 e 2007-2008, è prevista una riduzione di docenti del 2% complessivo, in ragione dell'1% l'anno. La stessa diminuzione si applica per il personale amministrativo della scuola, tecnico o ausiliario.
Sanità. Forti limitazioni anche nelle assunzioni a tempo indeterminato del settore sanità, ad eccezione del personale infermieristico. Le assunzioni devono essere contenute entro quote non superiori al 50% per il 2006 e al 70% per il 2007 delle cessazioni dal servizio verificatesi l'anno precedente.
Aziende. Sul costo del lavoro dei nuovi assunti è prevista una franchigia pari a 20mila euro per tutte le aziende, che sale a 40mila per le aziende del mezzogiorno e delle aree svantaggiate del Paese.
(25 novembre 2004)