FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3770413
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Pavone risorse-La scuola della Moratti è prevalente

Pavone risorse-La scuola della Moratti è prevalente

scuola della Moratti è prevalente 22.09.2002 Preoccupano molto le anticipazioni sulla finanziaria inerente il futuro della scuola di base. La voglia matta di sconquassare l'assetto organizzat...

23/09/2002
Decrease text size Increase text size
PavoneRisorse

scuola della Moratti è prevalente
22.09.2002

Preoccupano molto le anticipazioni sulla finanziaria inerente il futuro della scuola di base.
La voglia matta di sconquassare l'assetto organizzativo/didattico dei primi due segmenti di scuola ci impone maggiore attenzione sugli atti (gravi) della Moratti intesi a depauperare quel patrimonio democratico costruito negli ultimi trent'anni e che trova nel sostegno e nel modulo (3x2) il suo punto più alto di rappresentatività.
Il maestro unico o cosiddetto prevalente aveva una sua ragion d'essere in tempi monocratici propri dei regimi autoritari e in una società in cui, anche all'interno delle famiglie, il potere e la sua gestione si accentravano in una sola persona (il padre) che decideva per tutti.
In una società democratica la condivisione educativa, politica, economica e formativa non può esulare dai processi di cambiamento avvenuti. L'anomalia accentratrice del Presidente del Consiglio stride con la distribuzione di ruoli e compiti che ogni società democratica si dà. E non fa eccezione la nostra.
Fa impressione che la controriforma Moratti/Berlusconi voglia "colpire proprio i punti in cui la nostra scuola ha raggiunto i livelli più alti di qualità, come sostegno ed elementari" (Panini '#8211; Segretario cgilscuola).
L'allarme smantellamento arriva pure dalle Università d'avanguardia come quella di Bologna. Il Prof Franco Frabboni, in un'intervista all'Unità del 22/09/02, prende posizione contro le anticipazioni della Moratti dicendo che con la fine del modulo e della flessibilità il Ministro "elimina di fatto tutto quello che è segno di una scuola nuova, una scuola del 2000". E ancora, per chi non l'avesse capito il Preside della Facoltà di Scienze della Formazione bolognese ribadisce che "Il Ministro punta tutto sulle scuole d'eccellenza, destinate a ceti medi e medio-alti, abbandonando a se stessa la scuola pubblica un'operazione fortemente selettiva e antidemocratica".
I docenti sono avvertiti: è entrata nella fase calda la manovra di controriforma della Moratti orientata a privilegiare le scuole private contro la volontà espressa dallo stesso Presidente della Repubblica tutore sincero della Costituzione e della scuola di tutti.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL