L'Arena-Mancate assunzioni, diffida Cgil
moduli al sindacato Mancate assunzioni, diffida Cgil La Cgil Scuola ha dichiarato inaccettabile la scelta del governo di bloccare le immissioni in ruolo per il nuovo anno scolasti...
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Mancate assunzioni, diffida Cgil
La Cgil Scuola ha dichiarato inaccettabile la scelta del governo di bloccare le immissioni in ruolo per il nuovo anno scolastico. Il decreto Moratti (convertito nella legge 333/01) aveva introdotto un anno fa la scadenza del 31 luglio per concludere le operazioni di utilizzazione e assunzione del personale, ma", sottolinea Lorisa Vaccari della segreteria della Cgil Scuola, "a solo un anno di distanza il governo non è già in grado di rispettare le scadenze e gli impegni che esso stesso si è dato. Le conseguenze le paga il personale precario che ha già dovuto sopportare, nel precedente anno scolastico, pesantissimi tagli nelle immissioni in ruolo rispetto ai contingenti già stabiliti con la deliberazione del Consiglio dei ministri del 17 novembre 2000 che prevedeva 40.000 assunzioni nel 2000/'01, 30.000 per l'anno successivo e 30.000 per il prossimo". "Non si può tacere inoltre che la decisione del governo rappresenta una scelta politica gravissima perché lede gli interessi delle famiglie e degli studenti. Il diritto allo studio è messo seriamente a rischio se non viene garantito un inizio d'anno regolare con insegnanti stabili", prosegue la sindacalista. "Noi denunciamo l'atteggiamento di aperto sostegno del governo verso la scuola privata e i suoi interessi, mentre si considera la scuola statale un limone da spremere per ricavare risorse da utilizzare altrove".
La propagandistica campagna sui presunti 100.000 posti in più di organico, secondo la Cgil Scuola, nasconde in realtà "la non volontà di stabilizzare i regolari vincitori di concorso (per risparmiare risorse da destinare alle scuole private) dequalificando il servizio nella scuola statale".
La Cgil Scuola ha così invitato il personale precario (docenti e Ata) interessato a una nomina in ruolo a firmare l'atto di diffida individuale predisposto dall'ufficio legale nazionale del sindacato, finalizzato a esprimere la protesta dei precari sulle mancate assunzioni a tempo indeterminato. I moduli sono disponibili alla sede di via Settembrini ed è possibile ritirarli tutte le mattine fino a venerdì (informazioni: 045.8674668 e 045.8674689). Dal 20 agosto (dopo la pausa ferie) l'orario riprenderà regolarmente. Successivamente la Cgil Scuola darà avvio anche al ricorso al Tar per chiedere l'annullamento della circolare ministeriale 82/2002.