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ItaliaOggi-Bonus senza copertura finanziaria

Bonus senza copertura finanziaria Il governo ha utilizzato indebitamente le risorse del Fondo sociale per finanziare il bonus per le iscrizioni alle scuole private che lavorano in regime di ...

04/01/2005
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ItaliaOggi

Bonus senza copertura finanziaria

Il governo ha utilizzato indebitamente le risorse del Fondo sociale per finanziare il bonus per le iscrizioni alle scuole private che lavorano in regime di parità con quelle statali. La materia delle iscrizioni presso istituti paritarie è di competenza delle regioni, che gestiscono gli eventuali fondi disponibili senza vincoli di destinazione da parte del governo.
Con questa motivazione, la Corte costituzionale, con la sentenza n. 423/2004, ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 3, comma 101, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, nella parte in cui prevede l'erogazione delle somme ivi indicate per il bonus scuola (si veda ItaliaOggi del 30 dicembre scorso). La Corte ha condannato la disposizione legislativa contenuta nella Finanziaria 2004 perché invade la sfera di competenza delle regioni essendo la materia relativa ai contributi per la iscrizione a scuole paritarie compresa fra quelle attribuite alla competenza legislativa concorrente (art. 117, III comma della Costituzione). In questo modo la Consulta ha accolto il ricorso presentato dalla regione Emilia Romagna, e ha censurato in quanto incostituzionale la legge n. 350/03 nella parte in cui venivano sottratti dal Fondo nazionale per le politiche sociali fino a 20 milioni di euro per il 2004 e fino a 40 milioni per ciascuno degli anni 2005 e 2006 per destinarli alle sovvenzioni per le famiglie che optano per le paritarie.

Per lo stesso motivo è stato dichiarato incostituzionale un altro articolo della legge n. 289/02 nella parte in cui si prevedeva che almeno il 10% delle risorse del fondo andassero a sostegno delle politiche in favore delle famiglie di nuova formazione, in particolare per l'acquisto della prima casa e per il sostegno alla natalità.

In questo contesto, i bonus, che erano stati criticati proprio per la loro scarsa entità economica, e dunque per lo scarso sostegno a favore delle famiglie che optano per una scuola paritaria, rischiano di trovarsi senza copertura finanziaria.


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