FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3800819
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Il Piccolo-Genitori a difesa della "privacy"

Il Piccolo-Genitori a difesa della "privacy"

MUGGIA Domani una riunione con la dirigenza scolastica per chiarire i quesiti del "Portfolio" Genitori a difesa della "privacy" Molte domande private e personali nel "diario" dei bambini...

01/12/2005
Decrease text size Increase text size
Il Piccolo

MUGGIA Domani una riunione con la dirigenza scolastica per chiarire i quesiti del "Portfolio"
Genitori a difesa della "privacy"
Molte domande private e personali nel "diario" dei bambini


MUGGIA Desta preoccupazione tra i genitori degli alunni delle scuole di Muggia il questionario-diario contenuto nel "Portfolio delle competenze individuali", compilato separatamente da ragazzi e genitori e previsto dalla riforma Moratti. Lede la "privacy", in certi quesiti? E chi entra poi in possesso di quelle informazioni raccolte col questionario?
Questi i dubbi che si intendono chiarire in un incontro organizzato per domani alle 17 alla scuola "Nazario Sauro" dalla Dirigenza scolastica proprio dopo le richieste del comitato dei genitori. Il "Portfolio", per ora, è stato distribuito solo in alcune classi. Una parte viene compilata dai ragazzi a scuola, e un'altra a casa dai genitori.
Tra i quesiti che hanno messo in allarme le famiglie (che tra l'altro non hanno visto il test compilato a scuola dai figli) ce ne sono alcuni sul tipo di casa abitata, sulle paure dei bambini, o anche le loro patologie.
Dati che i genitori temono possano essere definiti "sensibili", e quindi da trattare con cautela. Ma che cos'è il "Portfolio"? È una sorta di diario della vita non solo scolastica dei ragazzi, dal primo anno di scuola materna fino quasi alla maggiore età. Raccoglie i documenti significativi che raccontano il processo di formazione dell'alunno, come alcune prove scolastiche, osservazioni di docenti e genitori, ma anche, appunto, questionari di autopresentazione o test sulle attitudini personali e gli interessi.
Il "Portfolio" è preparato dalle singole scuole secondo le linee stabilite dal ministero. Le ultime direttive ministeriali sono del 10 novembre scorso, e fanno riferimento anche a uno specifico provvedimento del Garante della "privacy", che, a sua volta, fa seguito a segnalazioni analoghe a quelle ora emerse a Muggia, inviate nei mesi scorsi da altre città in Italia.
Il Garante, infatti, ora invita le scuole a evitare di raccogliere dati "non necessari" e a informare i genitori sul loro trattamento. "L'istituto di Muggia aveva adottato una bozza di questionario ancora prima delle ultime direttive ministeriali. Non sappiamo se il questionario già distribuito nelle scuole sia consono a queste direttive. Alcuni genitori si sono preoccupati dopo aver visto il documento da compilare e udito le domande fatte ai figli", spiega Mario Gili, vicepresidente del gruppo di genitori nel consiglio d'istituto. "Pare siamo un po' ai limiti della ''privacy'' aggiunge -. Non ci sono cose di cui diffidare del tutto, ma sicuramente argomenti delicati. La domanda importante ora è: chi è preposto al trattamento di questi dati? Dovrebbe essere il ''tutor'', che non ci risulta sia stato nominato. E chi legge i dati, lo sa fare in modo corretto? Lo vogliamo chiarire". Dalla scuola, ieri nessuna anticipazione. La dirigente scolastica in questi giorni è assente, ma ha garantito la sua presenza all'incontro di domani.
Sergio Rebelli


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL