Il Piccolo-Bloccare la riforma Moratti si può"

MERCOLEDÌ, 12 MAGGIO 2004
Pagina 20 - Trieste
Mobilitazione in vista della manifestazione in programma a Roma sabato prossimo
"Bloccare la riforma Moratti si può"
"Il modello del ministro è aziendale, non educativo, né sociale"

"Fermare la riforma Moratti è possibile. Per questo stiamo lavorando da mesi nelle scuole e nella società civile. L'obiettivo è duplice. Si tratta di sensibilizzare i genitori, la cittadinanza e i docenti dei diversi istituti e di trovare i mezzi per bloccare le politiche del governo". Gabriella Tull, del Comitato per la difesa e la salvaguardia del tempo pieno e prolungato e della scuola pubblica, ha così sintetizzato l'attività degli oppositori della riforma scolastica in una conferenza stampa indetta ieri mattina al Caffè San Marco in vista della manifestazione nazionale anti-Moratti indetta sabato a Roma da una pluralità di soggetti.
"La riforma può essere bloccata, almeno per il prossimo anno - ha spiegato Tull - perché in conflitto con la legge sull'autonomia scolastica. L'istituto di Roiano-Gretta ha già riconfermato l'offerta formativa e gli orari dell'anno precedente. E allo stesso scopo ci si sta impegnando anche in altre scuole". E' inoltre possibile, dice Tull, riconfermare i testi dell'anno scolastico in corso. "I libri erano già in corso di aggiornamento secondo le indicazioni ministeriali. Ma due grandi case editrici offrono la possibilità di ristampare i volumi già in uso (per informazioni si può consultare il sito http//home.tele2.it/stp)".
"L'opposizione alla riforma Moratti - sottolinea Lalla Uher, responsabile scuola di Rifondazione - vede per la prima volta riuniti una pluralità di partiti e di associazioni. L'auspicio è che la manifestazione romana veda dunque una partecipazione superiore a quella già notevole registrata a gennaio". In discussione, è stato ricordato nell'incontro cui hanno partecipato Fulvio Bozzetta dei Cobas, Giuseppe Di Molfetta dell'Unione degli studenti e Giuliano Coronica di Arci nuova associazione, è l'intero impianto della riforma Moratti: dall'asilo all'università.
"Il modello proposto dalla ministra - commenta Di Molfetta - è di tipo aziendale, non educativo né sociale. Noi studenti continueremo a scendere in piazza in difesa della scuola pubblica e dei nostri diritti". Per raggiungere la manifestazione di Roma è stato organizzato un treno speciale (per informazioni 040 639109, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 18).
Daniela Gross