Giornale di Brescia-Sempre più al Liceo

Sempre più al Liceo
I TECNICI SI MANTENGONO A BUONI LIVELLI

Crescono i licei e aumenta la spesa privata per l'istruzione: spiccano queste due tendenze, nel trentottesimo Rapporto del Censis che, analizzando l'evoluzione della società italiana, non manca di dedicare alcune significative annotazioni al mondo della scuola e della formazione. Nel timore del futuro, gli italiani si rifugiano nel presente, privilegiando l'acquisto di beni-rifugio rispetto agli investimenti e ai nuovi progetti imprenditoriali. In questo quadro, spicca la crescita della spesa degli italiani per l'istruzione, che viene evidentemente considerata come uno dei pochi beni di investimento meritevoli di fiducia. Nelle scelte scolastiche, spicca la tendenza alla licealizzazione e sono soprattutto gli istituti tecnici a risentire di questo andamento delle iscrizioni: in dieci anni gli iscritti al settore dell'istruzione tecnica sono diminuiti del 7,3 per cento e di questa tendenza si è avvantaggiato soprattutto il liceo scientifico. La tendenza si è accelerata in coincidenza con l'approvazione della riforma Moratti: nel 2003-2004 si è registrato un calo delle iscrizioni al primo anno pari al 3,8 per cento. È significativa anche l'erosione registrata negli istituti professionali (meno 3 per cento), ma questi avevano avuto una notevole crescita negli anni precedenti, grazie all'estensione dell'obbligo scolastico: nell'arco di dieci anni, il saldo risulta attivo. Nonostante il diverso orientamento degli studenti degli anni 2000, l'istruzione tecnica mantiene uno spazio importante: i dati del 2003-2004 attribuiscono a questo tipo di scuola il 36,7 per cento degli iscritti alla secondaria superiore. Gli allievi degli istituti professionali, pur risultando in calo, sono più numerosi di quelli dei licei scientifici e linguistici: rappresentano il 21,4 per cento, contro il 20,7 per cento.