Corriere del Mezzogiorno-niente fondi, stop alla formazione integrata

Summit all'assessorato regionale per la Pubblica istruzione con Bottino e i sindacati. L'esponente del Prc lancia l'allarme: il minstero ha tagliato i finznaimen
Gabriele: niente fondi, stop alla formazione integrata
NAPOLI Addio ai percorsi formativi per gli studenti che non vanno oltre le scuole medie inferiori. Colpa del ministero dell'Istruzione che non garantisce, violando gli accordi firmati, le risorse necessarie. Ieri incontro a Palazzo Santa Lucia tra l'assessore alla formazione, Corrado Gabriele, i rappresentanti confederali e di categoria di Cgil, Cisl e Uil e il dirigente scolastico regionale, Alberto Bottino. Si è discusso dell'offerta formativa integrata per l'anno scolastico 2006- 2007. Qui l'assessore Gabriele ha preso atto della indisponibilità del Miur a garantire le risorse d'organico ne cessarie per l'attivazione dei percorsi integrati per il prossimo anno, con grave pregiudizio della possibilità di offrire un percorso alternativo di offerta qualificata formativa agli studenti che hanno concluso il ciclo della scuola media inferiore. Per i segretari delle organizzazioni sindacali si tratta di una sostanziale violazione dell'accordo sottoscritto nel 2003 tra le Regioni e la ministra Moratti ed hanno condiviso le preoccupazioni espresse dall'asses sore Gabriele, che ha ribadito l'esigenza di un'offerta di formazione qualificata e non sostitutiva del percorso scolastico. Perché si apre una nuova fase negativa nella quale sono meno garantit i i diritti di quanti dopo la terza media si vedevano fino ad oggi offrire la possibilità di un percorso alternativo a quello scolastico e che poggiava sull'integrazione fra scuola e formazione professionale. " Scriverò personalmente al Ministro ha detto l'assessore Ga briele per denunciare questa grave situazione in una città ed in una regione che hanno bisogno di inclusione scolastica, anche per sconfiggere la violenza e la criminalità minorile dilagante. Non serve l'abbassamento dell'età della punibilità per arginare la microdelinquenza, occorrono soprattutto più scuola e più formazione " .
D'accordo il direttore scolastico regionale che condivide la linea di Gabriele pronto a portare avanti la questione ancora irrisolta. Sul la stessa linea i sindacati secondo cui " un'offerta di formazione è utile ma non sostitutiva del percorso scolastico come vorrebbero al Ministero " . E pieno appoggio al rappresentante di Palazzo santa Lucia. " Le dure posizioni di denuncia assunte da Gabriele nei confronti del ministero dicono al fine di garantire i diritti delle fasce più deboli di alunni e delle loro famiglie ci vedono concordi.
Pertanto elaboreremo una proposta da sottoporre al tavolo che l'assessore si è impegnato a riconvocare in tempi brevi su questa specifica problematica " . A. P.