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Repubblica-Bologna-Trecento docenti alla Stellacci "Contro i test"

"Il boicottaggio è giusto" Trecento docenti alla Stellacci "Contro i test" Si al...

21/12/2005
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la Repubblica

"Il boicottaggio è giusto"
Trecento docenti alla Stellacci "Contro i test"


Si allarga il fronte che, nella scuola appoggia il boicottaggio dei test ministerali (invalsi). Con una lettera, infatti, quasi 300 insegnanti esprimono la loro solidarietà ai docenti della scuola media "Jussi Rodari" di San Lazzaro e degli istituti comprensivi decimo e ottavo di bologna che, "nel rispetto dell'autonomia di insegnamento e dando corso a precise delibere del collegio dei docenti, hanno deciso di non somministrare i test invalsi" ai propri alunni. Quegli stessi docenti sono poi stati oggetto di ordini di servizio "e varie forme di pressione di natura perfino minacciosa come quelle espresse a mezzo stampa, e non smentite, dalla dottoressa Stellacci", la responsabile dell'ufficio scolastico regionale per nulla disposta a restare a guardare il boicottaggio dei test.
I 300 docenti, inoltre, sono solidali con chi, pur avendo proposto in classe le prove previste, non ha rispettato il regolamento invalsi", cioè, ad esempio, collaborando alla soluzione dei test degli alunni o non uscendo dalla propria classe durante le prove. La petizione degli insegnanti boccia poi i test: "coerentemente con quanto espresso in numerose delibere di molti collegi dei docenti di tante scuole italiane, riteniamo che, nel merito e nel metodo, le prove invalsi non abbiano fondamento pedagogico e didattico e in particolare non tengano conto della centralità dei soggetti dell'apprendimento, della complessità della relazione educativa, dell'autonomia delle scuole e dei docenti".