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Mess.Veneto-La formazione resta senza fondi e le scuole tagliano la didattica

La denuncia. Il preside dell'Ipsia: sospese le sinergie col Villaggio del fanciullo Centinaia gli studenti coinvolti, iscritti ai "percorsi integrati" La formazione resta senza fondi e...

18/12/2005
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MessaggeroVeneto

La denuncia. Il preside dell'Ipsia: sospese le sinergie col Villaggio del fanciullo
Centinaia gli studenti coinvolti, iscritti ai "percorsi integrati"
La formazione resta senza fondi e le scuole tagliano la didattica


Paralisi dei percorsi integrati scuola-formazione professionale, fermi da settembre al palo regionale. Fondi promessi dalla Regione Friuli, ma le superiori statali di Pordenone vanno caute e tengono a bada scivoloni di bilancio sulla fiducia. Di attivare i pacchetti orari di lezione senza copertura finanziaria garantita, proprio non ci pensano. Lo dice chiaro, il dirigente dell'Ipsia "Zanussi" di Pordenone Stefano Vicenzotto.
"Mancano i finanziamenti della Regione, per dare il via ai percorsi integrati - conferma la stasi il numero uno dell'istituto professionale di via Molinari, Vicenzotto - e, senza quella garanzia, i percorsi integrati con il "Villaggio del fanciullo" di Pordenone sono sospesi fino a data da destinarsi.
Manca l'autorizzazione e non se ne fa nulla delle 200 ore di lezione che le nostre risorse interne docenti dovevano attivare, per i ragazzi del centro di formazione professionale. Spetta alla Regione Friuli Venezia Giulia approvare lo stanziamento di circa 10 mila euro per il nostro istituto e, al direttorato scolastico di Trieste, autorizzare le scuole".
I percorsi integrati triennali, frutto di una convenzione tra il parlamentino di Trieste e Viale Trastevere, sono davvero finiti nel "freezer" del bilancio regionale al secondo anno di vita? Una gelata precoce, se fosse confermata tale ipotesi.
"Aspettiamo gennaio, prima di archiviare definitivamente il progetto che offre ai ragazzi del "Villaggio del fanciullo" la possibilità di accesso all'esame di qualifica nel nostro istituto - continua il dirigente scolastico Vicenzotto -. Per ora non autorizzo i docenti dell'Ipsia di italiano, diritto, inglese e matematica a tenere lezioni per quegli studenti. Dei fondi, non sappiamo nulla".
Parte lesa, nel caso peggiore, sono gli studenti dei centri di formazione. A rischio anche i percorsi integrati (con centinaia di studenti iscritti) liceo classico scientifico "Leopardi-Majorana"-Ial: a cuochi ed estetisti, lezioni liceali 2005-2006 a tasso zero? Per il sindacato Flic-Cgil, comunque un "pasticcio".
"Percorsi nati sotto una "cattiva stella" - secondo i cigiellini e in particolare il sindacalista Gianfranco Dall'Agnese -. Un presente incerto e un futuro nella nebbia per i percorsi integrati. Tutto da rifare l'accordo regionale, assegnando alle scuole statali l'organizzazione dei progetti intrecciati con la formazione professionale. Così non si va avanti, altro che diritto-dovere allo studio e ci rimettono le fasce deboli dell'utenza scolastica. Con il pericolo di aumentare il fenomeno degli abbandoni e della dispersione tra gli adolescenti del Pordenonese".
Chiara Benotti