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Corriere Adrioatico-MArche-Scuola dell'infanzia, no all'anticipo selvaggio. Incontro sindacati-Regione

Scuola dell'infanzia, no all'anticipo selvaggio. Incontro sindacati-Regione ANCONA - Inserimento nella scuola dell'infanzia dei bambini sotto i tre anni. E' stato questo il tema principale ...

18/12/2005
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Scuola dell'infanzia, no all'anticipo selvaggio. Incontro sindacati-Regione

ANCONA - Inserimento nella scuola dell'infanzia dei bambini sotto i tre anni. E' stato questo il tema principale discusso in una riunione tra l'assessore all'istruzione della Regione Ugo Ascoli e i rappresentanti delle segreterie regionali dei sindacati scuola, Flc-Cgil Anna Marinari, Cisl-Scuola Francesca Conti, Uil-Scuola Rita De Dominicis e della Confsal-Snals Paola Martano (nella foto). Un incontro per discutere in generale della situazione assai preoccupante della scuola dell'infanzia che accoglie bambini dai tre ai sei anni e in particolare sull' inserimento anticipato voluto dalla riforma Moratti che sarebbe dovuto avvenire in via sperimentale in presenza di precisi requisiti: assenza di liste d'attesa degli aventi diritto (bambini 3-6 anni); presenza di specifiche figure professionali, peraltro non ancora individuate dalla contrattazione collettiva nazionale; intesa fra l'Ufficio Scolastico regionale e i Comuni con riferimento ai requisiti di spazi, arredi e servizi. La situazione regionale della scuola d'infanzia registra alcune centinaia di bambini di tre anni in lista di attesa. Inoltre, in presenza di accettazioni di anticipi non supportate dalla presenza dei citati requisiti e alla luce di una recente sentenza della Corte Costituzionale che riconosce la legittima competenza della Regione in materia, le organizzazioni sindacali della scuola hanno sottolineato la necessità che "in occasione delle prossime iscrizione di gennaio 2006, vi sia un rigoroso rispetto delle modalità sancite dalla legislazione vigente".

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