Ricerca: ecco quello che non dice il Ministro Bussetti
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza
Roma, 6 febbraio - “Sulla Ricerca il Ministro Bussetti dice cose che non aggiungono nulla al quadro attuale per certi versi desolante. Ma la questione vera è, soprattutto, cosa non dice e cosa non fa, il Ministro, per la Ricerca Pubblica. Per questo proponiamo una 'operazione verità', facendo emergere una situazione al limite del dramma, sulla quale lavoratrici e lavoratori attendono risposte”. Così Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL, commenta le dichiarazioni del Ministro Bussetti in Abruzzo.
“Prima di tutto sarebbe necessario che di Ricerca il Ministro si interessasse in maniera più sistematica e compiuta di quanto non avvenga adesso, a tal proposito vogliamo ricordare che per generare quell’humus fertile, come lo definisce il Ministro, occorrono risorse adeguate, occorre cioè investire nel rifinanziamento del sistema della Ricerca Pubblica in Italia, così come fanno i nostri principali competitor europei e mondiali. Come è noto a chi si occupa di sviluppo e innovazione investire risorse in Ricerca significa prioritariamente finanziare in modo diretto la ricerca di base. I Cluster Tecnologici di cui parla il Ministro sono destinati al fallimento in assenza di una solida infrastruttura di ricerca di base. A meno che lo scopo sia, in continuità con quanto fatto dai precedenti governi, drenare risorse dal pubblico per indirizzarle verso il privato, non certo perseguendo l’interesse generale del Paese".
In realtà, prosegue Sinopoli nella replica al ministro Bussetti “investire in Ricerca significa: aumentare le dotazioni ordinarie di enti di ricerca e università, stabilizzare il lavoro e superare il precariato; reclutare almeno 20.000 (ventimila) unità di addetti per aumentare capacità e sinergie del Sistema Ricerca. Occorre inoltre rinnovare i contratti pubblici e aumentare le retribuzioni per i dipendenti che, così come sono oggi, fra le più basse nel confronto europeo, rendono molto poco attrattivo il nostro sistema. E rimuovere i vincoli alla crescita dei salari accessori, imposti per legge, che limitano le possibilità di reclutamento del sistema degli Enti Pubblici di Ricerca. Su questi temi, conclude Sinopoli, attendiamo le risposte del Ministro".
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 22 GENNAIO| Riunione su schema DD.MM. operazioni annuali Gae e elenchi aggiuntivi alle GPS. MIM, ore 10:30
- 23 GENNAIO | Convegno "Governare i processi di cambiamento della scuola tra autonomia scolastica e autonomia differenziata: il ruolo dei dirigenti tecnici con funzione ispettiva". Online, ore 9:15. Partecipa Gianna Fracassi.
- 23 GENNAIO | Incontro su tematiche precari Università. MUR, ore 11:00.
- 24 GENNAIO | Riunione informativa su formazione iniziale personale docente scuola secondaria. MIM, ore 10:30.
- 30 GENNAIO 2025 | “Come favorire l’accesso all’apprendimento permanente: dalle buone pratiche alla costruzione del sistema”. Roma Tre, ore 16. Partecipa Gianna Fracassi
- 19 FEBBRAIO | Convegno "Organi collegiali e professionalità". CGIL nazionale, Roma, ore 9:00. Partecipa Gianna Fracassi.
- 14-15-16 APRILE 2025 | Elezioni per il rinnovo delle RSU (rappresentanze sindacali unitarie).
Seguici su facebook
I più letti
- Comunicato NOIPA: con il cedolino di gennaio 2025 l’anticipo del CCNL 2022/24 sarà mensile
- "ATA, un lavoro per la comunità educante": il progetto nazionale di formazione per il Personale ATA, predisposto da Proteo Fare Sapere e FLC CGIL per l'anno scolastico 2024-2025
- Disabilità e inclusione scolastica: nuova sentenza dispone l’implementazione delle ore di sostegno e il risarcimento economico
- Elezioni RSU 2025: pubblicata la circolare ARAN
- Docenti assunti dopo il 1° settembre 2024: riparametrato in proporzione alla durata del contratto il conteggio del servizio per la validità dell’anno di prova
- Pensionamenti AFAM: entro il 3 febbraio le domande di cessazione per l’a.a. 2025/2026