Nel Lazio si mettono all'indice i libri di testo, in Lombardia si costruiscono le liste di proscrizione degli insegnanti
Comunicato stampa di Enrico Panini


Comunicato stampa di Enrico Panini
A Milano, con il patrocinio del coordinatore regionale di AN Ignazio La Russa, il movimento giovanile di Alleanza Nazionale promuove l'esposizione al pubblico ludibrio degli insegnanti.
Infatti, gli studenti sono invitati, via Internet, a denunciare gli insegnanti rei, per la destra post fascista, di "... episodi di inaccettabile faziosità, incompatibili con una corretta didattica, i comportamenti e le ingerenze dei docenti, i giudizi politici durante le spiegazioni, frutto di una visione ideologica che distorce la verità".
Il tutto finalizzato a costruire un libro bianco "...perché poi quelle cose i prof. non le dicano più". (!)
Dopo la delibera del Consiglio regionale del Lazio, ecco un'altra iniziativa pericolosa e fortemente inquietante.
L'ennesima aggressione agli insegnanti, e alla loro dignità, ora sottoposti al Grande fratello telematico in spregio alle possibilità che la normale vita democratica della scuola pubblica consente agli studenti.
Sono fatti gravissimi che offendono la coscienza civile e democratica del nostro Paese e che rivelano tutta la strumentalità tattica delle apparenti correzioni di rotta recentemente formulate dall'on. Berlusconi.
Giù le mani dalla scuola pubblica e dalla libertà di insegnamento!
Roma, 14 novembre 2000
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