ISTAT, Sinopoli: ingerenza inedita e impropria del ministro Brunetta nell'autonomia dell'Istituto di Statistica
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL
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Roma, 3 febbraio - Il segretario della FLC CGIL, Francesco Sinopoli, denuncia l'evidente interferenza del ministro Brunetta nell'autonomia e nella indipendenza dell'Istat. Il segretario afferma: "Sabato scorso, 29 gennaio, con una nota stampa, il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, ha comunicato i dati della stima preliminare del PIL del 2021, annunciando che la crescita, presumibilmente, sarà del +6,5%: un risultato strepitoso. Ha aggiunto che il quarto trimestre su base congiunturale, dovrebbe segnare un +0,6% rispetto al trimestre precedente".
Questi dati, sostiene Sinopoli, "sono stati comunicati dall’Istat effettivamente solo lunedì 31 gennaio, due giorni dopo. Non era mai successo prima che un membro del governo anticipasse l’Istituto nazionale di statistica, con una precisione tale che lascia pensare a un’ingerenza gravissima rispetto all’autonomia e indipendenza che lo Statuto e l’ordinamento prevedono". Sinopoli conclude: "Ci aspettiamo che le forze parlamentari chiedano un chiarimento al ministro Brunetta, al fine di assicurare l’indipendenza dell’Istituto Nazionale di Statistica, delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori".
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