Grande successo dello sciopero della formazione professionale
Comunicato stampa di Enrico Panini
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Comunicato stampa di Enrico Panini
Oltre il 70% delle lavoratrici e dei lavoratori della Formazione Professionale ha aderito allo sciopero proclamato da CGILCISL UIL scuola del 5 febbraio 2001, per chiedere l’avvio della trattativa per il rinnovo del CCNL scaduto da tre anni.
In Emilia Romagna, Lazio, Lombardia e Puglia lo sciopero è stato di tutta la giornata e in molte realtà sono stati organizzati presidi sotto le sedi regionali degli Enti Gestori e degli Assessorati alla Formazione Professionale.
A Roma un migliaio di lavoratori, insieme alle delegazioni di altre regioni, ha partecipato al presidio unitario sotto la sede di FORMA e una delegazione è stata ricevuta dal dott. Curcio, a nome di FORMA.
Ora il tavolo contrattuale va aperto: i lavoratori e le loro famiglie non possono aspettare oltre: Il contratto deve garantire:
Il potere d’acquisto ai salari fermi da tre anni;
I processi di formazione e riqualificazione professionale per tutto il personale;
Il riconoscimento delle nuove prestazioni che i lavoratori da tempo svolgono per rispondere in modo adeguato in particolare al nuovo obbligo formativo.
La CGIL scuola conferma il proprio impegno per la conclusione positiva di questa faticosa vertenza contrattuale, prima della scadenza dell’attuale legislatura.
Roma, 5 febbraio 2001
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