Gianna Fracassi, segretaria generale FLC CGIL: "Agenda Sud: il ministro fermi l'autonomia differenziata, il taglio delle scuole e aumenti organici e tempo scuola"
Comunicato stampa della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
"Il ministro annuncia un progetto straordinario per il sud? Intanto fermi l'Autonomia Differenziata e il taglio delle istituzioni scolastiche! Per prevenire la dispersione e favorire il successo formativo occorrono organici, strutture e tempo scuola, per tutti gli studenti!
Di fronte a una situazione che presenta gravi criticità, in termini di abbandoni e insuccesso scolastico, disagio giovanile e disuguaglianze, il ministro Valditara presenta un progetto estemporaneo e parziale che riguarda 150 scuole su 3.500 con modalità inadeguate.
Si tratta, come già con le risorse antidispersione del PNRR pari a 500 milioni di euro, di interventi che garantiscono aiuto alle scuole, ma in maniera esclusivamente aggiuntiva, in assenza di una strategia strutturale di investimenti e di idee per avviare un ampio processo di riorganizzazione del sistema scolastico nel suo complesso.
Non si affronta certo con l'autonomia differenziata il taglio della rete scolastica e del tempo scuola ma occorrono organici, docenti ed ata, per tenere aperte scuole accoglienti e innovative".
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 31 LUGLIO | Prosecuzione discussione su CCNI FMOF a.s. 2024-2025 e informativa sindacale su bozza DM piccole isole. MIM, ore 15:00
Seguici su facebook
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
-
Assunzioni 2024/2025: possibili solo 45 mila immissioni su 62 mila cattedre vacanti. Per i concorsi PNRR ancora in svolgimento le nomine andranno avanti fino a dicembre