Devolution: Una decisione grave e sbagliata
Comunicato stampa di Enrico Panini
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Comunicato stampa di Enrico Panini
Mentre il Ministero dell'Istruzione ignora sistematicamente anche la semplice esistenza di una riforma costituzionale già operante, con quanto ne deriva sul versante del rapporto con le scuole autonome e con gli Enti Locali, il governo vara la devolution.
Una pessima decisione destinata a subordinare, su istruzione - sanità - sicurezza, i diritti delle persone alle condizioni del territorio nel quale esse risiedono.
Anziché guardare all'unità della cultura europea si preferisce proporre ai giovani la polverizzazione dei loro diritti.
La devolution -se approvata- porterà al controllo politico sui programmi di insegnamento e sull'autonomia del lavoro dei docenti e dei Dirigenti Scolastici.
Sbagliata e grave la decisione del Consiglio dei Ministri, netto il nostro impegno a richiedere l'attuazione dell'attuale riforma costituzionale che, con equilibrio, ribadisce l'identità nazionale del nostro sistema d'istruzione.
Roma, 14 dicembre 2001
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 31 LUGLIO | Prosecuzione discussione su CCNI FMOF a.s. 2024-2025 e informativa sindacale su bozza DM piccole isole. MIM, ore 15:00
Seguici su facebook
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
-
Assunzioni 2024/2025: possibili solo 45 mila immissioni su 62 mila cattedre vacanti. Per i concorsi PNRR ancora in svolgimento le nomine andranno avanti fino a dicembre