Il contratto scuola deve avere il via libera dal Consiglio dei Ministri di venerdì prossimo. In assenza di un atto preciso decideremo le iniziative di mobilitazione e di sciopero
I Segretari Generali della FLC Cgil, di Cisl Scuola e Uil Scuola sul contratto: il Governo mantenga gli impegni e si dia il via libera alla firma definitiva
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
Comunicato stampa di Enrico Panini Segretario Generale FLC Cgil, Francesco Scrima Segretario Generale CISL Scuola, Massimo Di Menna Segretario Generale UIL Scuola
Le dichiarazioni del Ministro Tremonti relative ad un generico e fumoso impegno a chiudere i rinnovi contrattuali entro il 2005 non hanno alcun senso, in quanto il contratto è stato già chiuso e il Governo deve semplicemente mantenere gli impegni e procedere al pagamento.
Il contratto scuola deve avere il via libera per la firma definitiva dal Consiglio dei Ministri di venerdì prossimo e in assenza di un atto preciso decideremo le iniziative di mobilitazione e di sciopero per fare arrivare rapidamente aumenti e arretrati nelle tasche dei lavoratori, in quanto il contratto è stato firmato fin dal 22 di settembre.
Il Governo, inoltre, deve impegnarsi a chiudere gli altri tavoli contrattuali ancora aperti, togliendosi dalla testa che i guasti dell’economia devono essere pagati da chi già ne subisce le conseguenze da tempo.
Roma, 2 novembre 2005
Servizi e comunicazioni
Agenda
- 31 LUGLIO | Prosecuzione discussione su CCNI FMOF a.s. 2024-2025 e informativa sindacale su bozza DM piccole isole. MIM, ore 15:00
Seguici su facebook
I più letti
-
Supplenze 2024/2025: pubblicata la circolare. Domande dal 26 luglio al 7 agosto
-
Nidi: no all’albo per gli educatori dei servizi per l’infanzia
-
Autonomia differenziata: 20 luglio parte campagna referendaria
-
Concorso ordinario PNRR: la FLC CGIL chiede di inserire gli idonei nelle graduatorie ai fini dello scorrimento
-
Sul sito di Accredia attivo il motore di ricerca per verificare la validità della CIAD. Migliaia di aspiranti raggirati
-
Assunzioni 2024/2025: possibili solo 45 mila immissioni su 62 mila cattedre vacanti. Per i concorsi PNRR ancora in svolgimento le nomine andranno avanti fino a dicembre