Contratti: FP e FLC CGIL, elemento perequativo stabilizzato nei prossimi contratti
Comunicato stampa unitario di Funzione Pubblica CGIL e della Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL.
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“L’elemento perequativo è stata una soluzione contrattuale per dare risposta alle lavoratrici e ai lavoratori, introdotto per sostenere i redditi più bassi e per sterilizzare la perdita del bonus di 80 euro. Per quanto ci riguarda nelle rivendicazioni alla base della prossima legge di Bilancio e dei contratti nazionali 2019/2021, ci sarà la sua stabilizzazione”. Ad affermarlo sono la FP CGIL e la FLC CGIL in merito alla misura introdotta nel rinnovo dei contratti pubblici.
“Noi manteniamo gli impegni che prendiamo e portiamo risultati concreti, lavorando già per il rinnovo del nuovo contratto, mentre altri - precisano FP CGIL e FLC CGIL - oltre ad usare toni divisivi per rastrellare qualche voto alle elezioni Rsu, fanno falsa informazione. Le lavoratrici e i lavoratori sono ben consapevoli e stanno confermando il loro assenso alla sottoscrizione definitiva degli accordi. Noi siamo con loro e tra di loro, confrontandoci nelle assemblee e spiegando nel dettaglio le intese raggiunte sul rinnovo del contratto, perché impegnati nella consultazione”, concludono le due categorie della Cgil.
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