Cancellato l'obbligo di pensionamento coatto con 40 anni di contributi
Approvato un emendamento all'articolo 5 del DDL AC 2031 in discussione alla Camera dei Deputati.
La Camera dei Deputati, in sede di discussione del DDL AC 2031, ha approvato un emendamento all'articolo 5, proposto dai deputati del Partito Democratico.
L’emendamento approvato mitiga gli effetti del pensionamento coatto a quaranta anni.
Gli anni necessari perché l'Amministrazione possa disporre il pensionamento forzoso devono, infatti, essere di effettivo servizio e non più di anzianità contributiva. Il periodo di riscatto del periodo di laurea, ad esempio, non concorre più a determinare il raggiungimento dei 40 anni.
È un parziale risultato, raggiunto anche per l'impegno della FLC che, insieme a CISL e UIL, aveva presentato una richiesta di emendamento, inteso ad escludere tutto il personale universitario dall’applicazione di quella norma.
Roma, 13 febbraio 2009
Servizi e comunicazioni
I bandi in Gazzetta Ufficiale
I più letti
- PNRR: notizie e provvedimenti
- Avvio dei corsi abilitanti da 30 e 60 CFU: i ritardi del Ministero rischiano di danneggiare i precari che da anni aspettano l’accesso all’abilitazione
- Percorsi abilitanti docenti secondaria: sono 51.753 i posti autorizzati
- Lavoro, CGIL: iniziata la raccolta firme per i 4 referendum
Lettori e CEL: iscriviti alla mailing list
Partecipa al gruppo di discussione dei Lettori e CEL, invia una email a lettori+subscribe@flcgil.it