
Siglata l'11 febbraio 2004 l'intesa interconfederale sui contratti di inserimento
Per la Cgil "Un significativo avanzamento rispetto alla legge 30"


L’11 febbraio u.s. è stato sottoscritto tra CGIL-CISL-UIL e Confindustria l’accordo interconfederale sui contratti di inserimento di cui alla legge 30/03 e al D.Lgs 276/03.
Ricordiamo che i contratti di inserimento sostituiscono i contratti di formazione e lavoro.
E’ un accordo che opera avanzamenti significativi rispetto ad un impianto legislativo sul quale la CGIL ribadisce il suo giudizio radicalmente critico.
Il testo convenuto demanda alla contrattazione collettiva - i cui livelli e titolarità vengono ribaditi- tre questioni decisive: la durata, l’inquadramento e la prospettiva di stabilizzazione occupazionale.
Non si tratta quindi di un dispositivo meramente applicativo del testo della legge; la rilevanza politica è rappresentata dal fatto che si tratta di un accordo, sottoscritto da tutte le associazioni datoriali, che affida la potestà della contrattazione collettiva, anche aziendale, di affrontare il tema della stabilizzazione dei lavoratori assunti con contratto di inserimento e soprattutto di reinserimento forzando i limiti del 60% di conferme previsto dalla legge 30. Tale risultato dovuto grazie all’azione della CGIL, rappresenta pertanto un importante successo politico.
Per la Cgil, il punto di caduta è rappresentato dalla quantità minima di ore di formazione: "le 16 ore sancite sono certamente insufficienti, ma rappresentano un passo in avanti rispetto alla legge che fa riferimento alla formazione solo come eventualità".
L’intesa conforta quindi l’impegno della Cgil che, "confermando il giudizio fortemente negativo espresso sulla legge 30 e sul decreto legislativo n.276, assume sempre la difesa dei diritti delle persone e delle loro prospettive come bussola per la propria iniziativa ai tavoli negoziali".
L’accordo raggiunto rappresenta quindi per la CGIL scuola il punto di partenza per il confronto con le associazioni padronali e datoriali della scuola non statale su inserimento e reinserimento in occasione del rinnovo del biennio economico.
In allegato il testo dell’accordo e il testo della lettera con cui le parti stipulanti comunicano al Ministero del lavoro di aver raggiunto l’intesa.
Roma, 16 febbraio 2004
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