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MAE e relazioni sindacali: incontro del 27 aprile

Le disposizioni della Gelmini si applicano alle scuole italiane all’estero solo a seguito di provvedimenti adottati dal Mae di concerto con il Miur: Nei prossimi giorni il Mae invierà alle OO.SS. un proposta sulla gestione delle graduatorie esaurite.

27/04/2009
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E’ proseguito il confronto tra delegazione di parte pubblica e delegazione di parte sindacale sull’applicazione del regolamento Gelmini con particolare riguardo nella scuola media.

L’Amministrazione, dopo una serrata discussione, ha dovuto prendere atto della fondatezza della tesi avanzata dalle OO.SS. in base alla quale l’applicazione delle disposizioni gelminiane nella scuola italiana all’estero non può che avvenire nel rispetto di quanto normato dall’art. 629 del D.Lvo 297/94. L’articolo in questione al comma 1 stabilisce che” Con provvedimenti adottati di concerto con il Ministro della pubblica istruzione le scuole statali italiane all’estero sono conformate per il loro ordinamento, salvo varianti rese necessarie da particolari esigenze locali, alle corrispondenti scuole statali del territorio nazionale”. Pertanto, trattandosi di aspetti ordinamentali, le nuove norme introdotte dalla Gelmini per essere applicate all’estero devono sottostare a tale disciplina ovvero devono essere recepite da un apposito decreto interministeriale e non possono essere soggette a normativa unilaterale da parte di una singola Amministrazione. Questo significa che le decisioni relative alla riduzione nella scuola media di un’ora di educazione tecnica e di lettere viene rinviata in attesa di uno specifico decreto interministeriale Mae-Miur. A titolo di cronaca l’applicazione di dette disposizioni comporta, per l’a/s 2009/2010, la scomparsa di 3 cattedre di educazione tecnica e 4 di lettere, mentre per la scuola primaria e la secondaria di 2° grado il tutto è rinviato all’anno scolastico 2010/2011.

Contestualmente le OO.SS. hanno ribadito che su tale materia opera il principio dell’informativa preventiva e che di conseguenza il Mae e il Miur, prima di qualsiasi decisione, hanno il dovere di avviare il confronto preventivo con le OO.SS.. Ricordiamo che tale materia non è oggetto di contrattazione essendo riserva di legge, ma solo di informativa preventiva e di confronto.

Come abbiamo già segnalato nella nostra precedente nota sull'argomento le OO.SS. hanno invitato il MAE a rinviare il tutto al prossimo anno e in subordine, in ipotesi di un recepimento da subito delle disposizioni gelminane limitatamente alla scuola media, a rivedere la distribuzione dei posti di contingente mantenendolo invariato rispetto al decreto a suo tempo approvato.
Per le OO.SS. è inammissibile che il MAE, approfittando della controriforma gelminiana, provveda al congelamento o al taglio di ben sette posti di contingente a partire dall’a/s 2009/2010. Secondo le OO.SS. i posti eventualmente persi per un eventuale intervento ordinamentale devono essere messi a disposizione del sistema in maniera tale da poter sopperire a quei bisogni rimasti inevasi, mantenendo, così, inalterato l’organico complessivo.

In merito, invece, alla gestione delle graduatorie esaurite il MAE ha dichiarato che nei prossimi giorni sottoporrà alle OO.SS. un’ipotesi di accordo coerente con quanto previsto dall’art. 115 del CCNL in vigore.
In via orientativa il prossimo incontro è stato fissato per lunedì 4 maggio.

Tag: mae

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