A proposito del costo dei libri di testo: un itinerario ragionato
Anche oggi la stampa (Il Manifesto, Il Corriere della Sera, Il Mattino, Il Giornale, L’Unità, Il Sole 24 ore, Il Messaggero; ecc.) ritorno sul tema del caro-libri, cioè la stangata ampiamente annunciata che si è abbattuta sulle famiglie italiane
Anche oggi la stampa (Il Manifesto, Il Corriere della Sera, Il Mattino, Il Giornale, L’Unità, Il Sole 24 ore, Il Messaggero; ecc.) ritorno sul tema del caro-libri, cioè la stangata ampiamente annunciata che si è abbattuta sulle famiglie italiane.
Il Ministro ha annunciato che aumenterà i controlli per fare rispettare alle scuole il tetto di spesa sui libri di testo. Noi diciamo che il problema va affrontato a monte (le politiche dei prezzi) e non solo a valle (il tetto).
Insistiamo nel denunciare, come abbiamo fatto con il nostro comunicato stampa, che l’incremento dei costi rappresenta la nuova (vecchia) faccia della selezione e che la situazione è aggravata dal fatto che il mancato controllo dei prezzi si somma con altri fatti specifici (meno risorse alle scuole; meno trasferimenti agli Enti locali; la riduzione dell’obbligo) che concorrono all’incremento delle spese in una situazione economica che registra un’impennata dell’inflazione.
Ricordiamo il Decreto del 13 marzo scorso sulle adozioni, il Decreto del 13 febbraio 2002, che stabilisce il prezzo della dotazione libraria della scuola dell'obbligo, il Decreto 16 luglio che ha ripartito circa 200 miliardi di vecchie lire per sostenere la fornitura dei libri di testo agli studenti delle scuole medie e secondarie superiori appartenenti a famiglie meno abbienti.
In questo modo i nostri navigatori hanno immediatamente disponibile il quadro di riferimento.
Un’ultima considerazione: esiste presso il MIUR un Osservatorio sui libri di testo. Se anzichè non convocarlo da oltre due anni, per lasciare tranquilli gli editori di poter fare serenamente tutte le loro scelte, lo si convocasse e lo si facesse lavorare ciò potrebbe essere molto utile. Sicuramente molto di più che brandire, dopo, l’arma dei controlli postumi a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico.
Roma, 22 agosto 2003
Servizi e comunicazioni
I più letti
- Scuola: supplenze ATA a.s. 2024/2025 [SCHEDA]
- Lavoratori ATA sottopagati e invisibili, serve aumento stipendi e organici
- Depositata in Parlamento una proposta di legge per ridurre di un anno la scuola secondaria di II grado
- Gli aumenti promessi dal Ministro Valditara non bastano neanche per recuperare l’inflazione!
- “chiedilo a effellecì”: supplenze da GPS e graduatorie di istituto. Lunedì 16 settembre alle ore 14.30
Ora e sempre esperienza!
Legislazione e giurisprudenza recente
- Note ministeriali Nota ministeriale 147243 del 20 settembre 2024 - Disposizioni per il conferimento di incarico di DSGA sulle istituzioni scolastiche
- Camera dei Deputati Proposta di legge - Delega al Governo per la riorganizzazione dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado con la previsione della durata quadriennale dei corsi di studio
- Circolari ministeriali Circolare ministeriale 142876 del 13 settembre 2024 - Conferimento supplenze al personale appartenente al ruolo di collaboratore scolastico
- Note ministeriali Nota 139730 del 10 settembre 2024 - Incarichi Elevata qualificazione DSGA, nuovi format allegati
Approfondimenti
- Tutti gli approfondimenti
- Mobilità docenti e ATA
- Graduatorie d'istituto docenti
- Graduatorie d'istituto ATA
- Concorso 24 mesi ATA
- Formazione iniziale e reclutamento docenti
- Assunzioni e supplenze
- Quando si chiamano i supplenti?
- Posizioni economiche e passaggi di qualifica ATA
- Guida alle Istanze online
- Vademecum sanzioni disciplinari
- Assenze per malattia e certificati telematici