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Organici scuola: 215 posti in meno in Molise nel 2008/2009

Previsti ancora nuovi tagli sia per il personale docente che per il personale Ata. Comunicato del segretario generale regionale FLC Cgil Molise

05/02/2008
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Come anticipato nei giorni scorsi sono previsti ancora nuovi tagli sia per il personale docente che per il personale Ata, per un numero che si aggirerà, a livello nazionale, intorno agli 11.000 posti in meno per ciascun anno. Questo significa una riduzione di oltre 30.000 posti da realizzarsi in 3 anni.

Per il prossimo anno scolastico il MPI prevede di ripartire i tagli di 10.000 docenti e circa 1.000 per il personale Ata penalizzando soprattutto le regioni meridionali. Tale obiettivo verrà perseguito in parte nell’organico di diritto (per circa il 60%) ed il restante in organico di fatto (40%).

L’unica notizia positiva in arrivo riguarda l’organico di sostegno: ci sarà un leggero incremento di posti, dal momento che si stabilizzano tutti quelli attivati nell’anno scolastico 2006-2007, pari a 90.833 unità, e cioè un numero corrispondente al 25% delle sezioni e classi funzionanti, come dispone la finanziaria 2008. Di questi il 70% diventerà organico di diritto in 3 anni. Nel Molise ciò significa che gli insegnanti di sostegno in organico di diritto passeranno da 303 a 470.

Nella nostra regione per l’a.s. 2008/09 ci saranno 45.704 alunni, ben 725 in meno rispetto al 2007/08; di cui 384 alunni in meno nella primaria;12 nelle medie; 328 nelle superiori.

PREVISIONE ORGANICO docente nel Molise per l’a.s. 2008/09

Scuola Primaria

Organico 2007/2008

1.301

Organico 2008/2009

1.199

Differenza

-102

Scuola Secondaria di I grado

Organico 2007/2008

990

Organico 2008/2009

967

Differenza

-23

Scuola second. di II grado

Organico 2007/2008

1.565

Organico 2008/2009

1.475

Differenza

-90

Si rischia concretamente di veder chiuse molti plessi e sezioni staccate. Mentre chiediamo, ormai da anni, di porre mano in maniera seria e programmata ad un piano di riorganizzazione della rete scolastica, continuano interventi pasticciati e legati a semplici logiche clientelari. E’ ora che le istituzioni pubbliche considerino prioritaria l’esigenza di garantire una buona scuola pubblica di qualità nella nostra regione.

Campobasso 4 febbraio 2008

Il segretario regionale
Sergio Sorella