vari kataweb: Scuola in piazza contro la Finanziaria

ROMA. La Finanziaria sulla scuola continua a deludere e a non convincere i sindacati di settore, Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola che contro i tagli previsti, e che non sembrano poter rientrare, almeno per il momento, hanno proclamato una serie di iniziative di protesta, con scioperi e manifestazioni per tutto il mese di dicembre In particolare i sindacati in una nota unitaria hanno chiesto «modifiche sostanziali» alla Finanziaria per il 2007 a cominciare dall’eliminazione delle norme che producono riduzioni degli organici docenti e Ata e della clausola di salvaguardia che taglia le risorse della scuola.
I sindacati chiedono, tra l’altro, la conferma delle graduatorie permanenti e più posti di ruolo per il personale Ata.
Iniziative di mobilitazione su cui ha ironizzato Piero Bernocchi, leader dei Cobas della scuola, che accusa i sindacati confederali di essersi mossi in ritardo sulla Finanziaria: «Sarà stata approvata da un pezzo e voi sfilerete a babbo morto». Ecco le iniziative di Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola: 6 dicembre, assemblee unitarie in tutte le scuole; 7 dicembre, presìdi davanti agli ex provveditorati e alle direzioni scolastiche regionali e incontri con i prefetti; 11 dicembre, sciopero generale di tutti i lavoratori della scuola dell’infanzia, elementare e media alla prima o ultima ora accompagnato da una manifestazione nazionale con sit-in davanti al ministero della Pubblica Istruzione del personale precario docente; 12 dicembre, manifestazione degli Ata (ausiliari, tecnici, amministrativi) davanti al ministero; 13 dicembre, sciopero generale di tutti i lavoratori della scuola superiore alla prima o ultima ora in concomitanza con una manifestazione nazionale di protesta dei prèsidi incaricati; 17 dicembre, manifestazione nazionale a Roma. I segretari generali dei tra sindacati, Panini, Di Menna e Scrima rivendicano inoltre la centralità della scuola pubblica, i rinnovi contrattuali, lo sblocco dello 0,7% da utilizzare contrattualmente per incrementi retributivi destinati a tutti i lavoratori, la piena esigibilità degli oltre 200 milioni di euro per il contratto della scuola. E, infine, interventi fiscali a sostegno del lavoro e delle spese professionali sostenute dai lavoratori della scuola.
Tassa sugli affitti. Un’aliquota fissa sui redditi da locazione accompagnata da una detrazione ‘a scalare’ in base al reddito per gli affittuari: è tra le modifiche alla Finanziaria che il Senato prepara. Lo ha detto il presidente della commissione Finanze Giorgio Benvenuto. La proposta è allo studio dei tecnici che cercano la copertura dell’operazione visto che, ha spiegato Benvenuto, «nel primo anno c’è sicuramente una perdita di gettito».