Unità-Tremonti non trova i soldi per la legge Moratti. Tutto rinviato alla Camera

12.02.2003
Tremonti non trova i soldi per la legge Moratti. Tutto rinviato alla Camera
di red

La riforma della scuola targata Moratti dovrà attendere ancora prima che l'iter legislativo verso la sua approvazione si concluda. Mercoledì mattina era atteso alla Camera il parere della commissione Bilancio, senza il quale non si può procedere. Parere rinviato, però, perché il ministero dell'Economia non ha presentato, come previsto, la relazione sui criteri di copertura finanziaria del progetto di legge delega del ministro Moratti.

Ora la commissione Bilancio è nuovamente in riunione, dopo che già a novembre aveva affrontato lo stesso problema senza venirne a capo, ed è stato proprio il presidente della commissione Cultura Ferdinando Adornato, di Forza Italia a ribadire la richiesta di attendere il parere della commissione.

È, dunque, scontro all'interno della maggioranza? Di sicuro il Governo ha un'altra bella gatta da pelare e il silenzio del ministero dell'Economia ne è la conferma.

Il testo Moratti era stato approvato in prima battuta al Senato lo scorso novembre. Ma ieri il capogruppo dei Ds alla Camera, Luciano Violante, ha sollevato 'il dubbio': "La Legge si riferisce al triennio 2002-2004. Ma il triennio non dovrebbe quello 2003-2005?". Non è da tutti i ministri presentare un disegno di legge senza copertura finanziaria e soprattutto che fa riferimento alla Finanziaria sbagliata, e cioè quella 2002.

Il ministro Letizia Moratti nel corso della mattinata dovrebbe intervenire in aula per la consueta replica che segue la discussione generale. Di certo ora si apsetterà il parere della commissione Bilancia, appena riunitasi. Martedì la Camera con 230 voti ha respinto le obiezioni presentate dall'opposizione a questo disegno di legge, compresa quella che riguarda la mancata copertura finanziaria.

Per il momento dunque regge l'ipotesi Tremonti, cioè quella di prevedere l'attuazione del provvedimento per moduli. Della serie "ogni qual volta si riescono a reperire fondi approviamo una parte della legge".

Eppure il silenzio di questa mattina alla Camera proprio del ministro dell'Economia, senza il quale la commissione Bilancio non può esprimere un parere definitivo sulla legge, fa sospettare che lo stesso Tremonti non sia più tanto convinto di quello che dice.

Come se non bastasse un altro dubbio si affaccia sulla legge Moratti. La legge conferisce al Governo la delega per definire norme generali in materia di istruzione. Il ddl Bossi sulla devolution che deve essere ancora discusso, invece, attribuisce competenza esclusiva alle Regioni in materia scolastica. Dunque chi ha ragione? Per questo mercoledì l'Ulivo ha presentato una richiesta di sospensiva della legge sulla scuola almeno fino a quando l'Aula non discuterà il testo sulla devolution e cioè fra due settimane. La richiesta però è stata respinta. Dunque, Moratti si va avanti...