Unità-Termina il tour del lavoro Cgil. Cofferati: Sarà l'autunno dei diritti

Termina il tour del lavoro Cgil. Cofferati: Sarà l'autunno dei diritti
di Antonio Iovane

Il tir è un enorme Silent Intercooler targato Latina ed è lì, in mostra come un dinosauro del British museum. Ha percorso tutta l'Italia. La gente che riempie l'ansa di piazza del Popolo ne osserva il fianco scoperto, dove il leader Cofferati parlerà: una scenografia piuttosto povera, qualche televisore accatastato dove compaiono le immagini del Tour dei diritti. E poi arriva, il 'cinese', preceduto dal fido vice e prossimo segretario, Guglielmo Epifani. E' qui per parlare di battaglie sindacali e delle 800.000 firme raccolte che in autunno dovrebbero diventare cinque milioni. Già, l'autunno. "Sarà l'autunno dei diritti, per le nostre iniziative e per quelle di tanti altri", spiega il leader Cgil cominciando a parlare. "È importante avere rapporti con tutti i soggetti portatori di quelle esigenze che, in questa società, vengono qualche volta vilipese, a volte ignorate e tante volte esplicitamente cancellate da un Governo che vuole gestire le sorti del paese scaricandone i costi e gli obblighi sulle spalle dei più deboli", conclude il segretario.

Il leader Cgil si trattiene col suo 'popolo'. Una ragazza si avvicina e gli dice: "Non mollare". Lui sorride: "Non ti preoccupare", risponde. Un ragazzo gli porge un biglietto dell'autobus e lui firma anche quello. Poi firma le tessere della Cgil, firma copie del l'Unità. E poi la firma più importante: quella sui moduli della Cgil.