FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3776461
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Unità-Siglato il contratto degli insegnanti, resta la "scuola di classe" della Moratti

Unità-Siglato il contratto degli insegnanti, resta la "scuola di classe" della Moratti

2003 Siglato il contratto degli insegnanti, resta la "scuola di classe" della Moratti di Mariagrazia Gerina Dopo mesi di trattativa durissima e un confronto finale durato un giorno e una notte ?...

17/05/2003
Decrease text size Increase text size
l'Unità

2003
Siglato il contratto degli insegnanti, resta la "scuola di classe" della Moratti
di Mariagrazia Gerina

Dopo mesi di trattativa durissima e un confronto finale durato un giorno e una notte è stato siglato ieri il contratto della scuola, che prevede un aumento mensile di 147 euro lordi per gli 850 mila docenti e 93 euro per i circa 260 mila assistenti tecnici amministrativi. Era diventato quasi un giallo, quando per settimane Tremonti aveva deciso di mantere tutto bloccato per dare tempo ai tecnici del Tesoro di rifare tutti i conti di Viale Trastevere. Un giallo che si conclude con un aumento che i sindacati giudicano buono. E con il rinvio della questione più spinosa: la carriera degli insegnanti. Causa: mancanza di risorse, ma anche lo scontro sulle proposte prospettate dall'Aran. Sarà nominata una commissione che dovrà analizzare le soluzioni tecniche possibili per proporre entro la fine del 2003 "un percorso di carriera professionale docente in linea con i processi di riforma e le caratteristiche qualitative e di valutazione indicate dal Miur". Per il momento c'è il contratto. Costasto tempo, scontri e uno sciopero.

Soddisfazione da parte dei sindacati unitari. "Finalmente, i lavoratori della scuola hanno un buon contratto di lavoro", incassa il segretario generale della Cgil Scuola Enrico Panini. "Un buon risultato, lungamente atteso", scandisce il segretario generale della Uil Luigi Angeletti. E Gian Paolo Patta, responsabile del dipartimento Settori pubblici della Cgil, mette l'accentosull'unità del fronte sindacale: "Questo contratto, dopo quello dei ministeriali, dimostra che la Cgil non ha posizione pregiudiziali contro il governo nè che ha scelto la divisione tra le confederazioni".

La firma del contratto è "un atto dovuto che chiude una questione aperta da troppo tempo", secondo la Margherita. "Fatto positivo", anche secondo i Ds: "che però non cancella le gravi responsabilità del governo, che ha drasticamente diminuito le risorse indirizzate alla scuola pubblica, né l' iniquità di una riforma che ripropone una scuola di classe", ribadisce Andrea Ranieri, responsabile del dipartimento Saperi.

Nella pratica, secondo i sindacati, l'aumento complessivo mensile di un insegnante con 15-20 anni di anzianità di servizio sarà di 118,85 euro per un docente di scuola materna ed elementare, 126,89 euro per un docente di scuola media e 129,64 euro per un docente di scuola superiore.

Per tutto il personale pari a circa un milione e cento mila persone - di cui circa 850 mila docenti e circa 260 mila assistenti tecnici amministrativi - l'aumento di stipendio avverrà in due tranches: la prima a partire dal primo gennaio 2002 e la seconda dal primo gennaio 2003.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL