FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3853009
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Unità/Firenze: Atenei toscani, il clima si fa teso

Unità/Firenze: Atenei toscani, il clima si fa teso

A Firenze assemblea nell’aula magna del rettorato di ricercatori, tecnici e impiegati. A Pisa scatta il blocco delle lezioni. A Siena conti in «rosso». I sindacati sul piede di guerra: pronta una manifestazione regionale

01/10/2008
Decrease text size Increase text size
l'Unità

di Sonia Renzini/ Firenze

Una manifestazione regionale a ottobre e uno sciopero generale nazionale. È quanto scritto nel documento redatto alla fine di una concitatissima assemblea dei lavoratori dell’Università di Firenze riuniti ieri nell’aula magna dell’ateneo. Tra di loro ci sono ricercatori e docenti, uomini e donne del personale tecnico e amministrativo, tutti impegnati da anni nell’ateneo con contratti a termine e fino a poco tempo fa a un passo dall’assunzione a tempo indeterminato. Prima dell’emendamento del governo che cancella le norme sulla stabilizzazione. Un provvedimento che solo nell’ateneo fiorentino equivale a far ripiombare nell’incertezza il futuro di centinaia di persone, a partire dai 97 lavoratori del settore tecnico amministrativo cui precedenti accordi tra amministrazione e sindacato hanno riconosciuto il diritto alla stabilizzazione. Il cda dell’ateneo propone due bandi distinti, uno per il 2008 che riguarda 22 precari – ovvero il 20% previsto dal decreto Brunetta – un altro da emanare successivamente per i restanti 75. La decisione del cda ha già portato alla rottura della trattativa con il sindacato che chiede un bando unico per tutti e 97 dipendenti. Lo ribadiscono gli striscioni appesi ad ogni angolo dell’aula magna e lo riconfermano i numerosi interventi che si susseguono sul palco. Tanto più dopo il parere dell’avvocatura distrettuale che riconosce in sostanza la legittimità delle richieste dei precari. C’è Cristina del personale tecnico amministrativo che incita alla lotta sociale. E c’è Marco, ricercatore della facoltà di Scienze che vive all’Isolotto e che del suo quartiere ricorda la lotta intrapresa nel ‘68 per avere una scuola invece del night club deciso per la Montagnola. «La gente piazzò una tenda e scrisse “vogliamo la scuola” - racconta - e noi dobbiamo fare altrettanto». Ne è convinta anche Adriana, ricercatrice di storia approdata all’Università nel ‘66. «Ero studentessa magistrale - dice - e mi fu possibile continuare gli studi solo grazie alla legge del presalario. Oggi la situazione è tornata come era negli anni ‘50, è il momento di lottare». Pezzi di carriera si intrecciano uno dopo l’altro con frammenti di vita, ricordi di famiglia, e per qualcuno anche orgoglio di classe. Per molti di loro il lavoro è un pezzo di vita radicato in anni di sacrificio malpagati e di spirito di servizio messo a disposizione della comunità. Stavolta di fronte c’è una porta sbattuta in faccia che se ne frega dei numeri e della dimensione sociale che porta la mancata stabilizazzione del personale. Perché i precari all’interno dell’ateneo sono tanti. «Per quanto riguarda il personale tecnico amministrativo ci sono altri 53 contratti a termine e 250 co.co.co - dice Moreno Verdi della Flc-Cgil - poi ci sono quelli della docenza dove tra assegnisti e professori a contratto si arriva cifre da capogiro. Il clima è teso. Nel documento finale l’assemblea sceglie di scendere in piazza insieme con tutti gli altri settori del sapere. «Perché è il sapere tutto a venire smantellato», grida qualcuno. Intanto nelle facoltà la mobilitazione è già iniziata. Ad architettura, scienze e a ingegneria i ricercatori hanno rinunciato all’incarico di docente lasciando scoperti centinaia di corsi. Altre facoltà stanno facendo altrettanto. Intanto, il rettore invita il sibdacato a riaprire il confronto. Rimandare la procedura rischia di non consentire l’assunzione entro l’anno relativa al primo bando, spiega. Mentre per oggi è previsto un incontro tra le rappresentanze sindacali e il prorettore.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL