Tecnica della scuola: Organici personale Ata

di A.T.
Con apposita circolare, il Miur ha trasmesso lo schema del decreto interministeriale relativo alla determinazione delle consistenze di organico di diritto del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario per l’anno scolastico 2006/2007.
Il decreto emanato dal Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, riguardante la determinazione degli organici del personale Ata del comparto Scuola e la consistenza della dotazione organica per l’anno scolastico 2006/2007, contiene una serie di allegati (visionabili attraverso il link che rimanda al decreto, inviato alla Corte dei Conti per la registrazione):
• Tabella 1 - Criteri e parametri per la determinazione della dotazione organica - Prospetto 1/A - Prospetto 1/B - Prospetto 1/C - Prospetto 1/D - Prospetto 1/E - Prospetto 1/F - Prospetto 1/G ;
• Tabella A - Personale Ata - - Istituzioni scolastiche ed educative - Dotazioni organiche regionali a.s. 2006/2007 ;
• Tabella B - Collaboratori scolastici - Posti decurtati per effetto delle disposizioni di cui all'art. 3 del decreto interministeriale a.s. 2006/2007 - Dati di organico di diritto 2005/2006 .
Il decreto, trasmesso con circolare ministeriale del 26 aprile 2006, prot. n. 52/vm del Dipartimento per l’Istruzione - Direzione Generale per il Personale della Scuola, suscita critiche sindacali.
Per Flc Cgil, “ancora una volta le scuole si troveranno a fare i conti con un organico inadeguato alle esigenze di funzionalità: la modifica degli attuali parametri non offre loro alcuna garanzia per una attribuzione di posti che corrisponda alle diverse complessità organizzative e didattiche nel rispetto del contratto di lavoro”.
Commentando il provvedimento, Flc Cgil fa notare che “resta il danno che i tetti regionali producono, soprattutto nella definitiva stabilizzazione dei tagli effettuati nell’ultimo triennio, danni davvero gravi in quelle regioni dove si registra un aumento della popolazione scolastica in misura addirittura superiore rispetto agli anni precedenti”.
In un comunicato, Cisl Scuola sottolinea che “per quanto il Miur operi un'attenuazione delle eventuali diminuzioni di organico nelle regioni dove la consistenza degli alunni è in diminuzione, non si riducono, però, né si sanano gli effetti svantaggiosi già prodotti negli anni precedenti che continuano a condizionare negativamente tutto l'assetto dei servizi amministrativi, tecnici ed ausiliari e, di conseguenza, le condizioni di lavoro del personale”.
Le due organizzazioni sindacali fanno poi riferimento al caso particolare degli assistenti tecnici. Flc Cgil evidenzia come “alla sovrapposizione dei profili (Ata/docenti) corrisponde una riduzione dei posti di assistente tecnico e si compie un’operazione impropria che non tiene conto del fatto che il profilo tecnico e quello docente fanno riferimento a due aree distinte”. Per Cisl Scuola, “le disposizioni relative agli assistenti tecnici continuano a perpetuare il rischio di una riduzione dei posti per tale profilo per effetto di una impropria sovrapposizione tra assistenti tecnici e docenti”.