Sole 24 ore-Scontro sulle risorse per la ricerca e l'università

Scontro sulle risorse per la ricerca e l'università
ROMA - Sale la tensione sui fondi per la ricerca. All'interno del Governo e tra le forze politiche serpeggia un malcelato nervosismo e potrebbe riesplodere la battaglia già svoltasi l'anno scorso. Senza contare l'università, un settore che solo oggi appare un po' meno a rischio politico anche grazie alle posizioni più distensive della Crui, la conferenza dei rettori. Nonostante la carenza di fondi denunciata (v. articolo a pag. 18), infatti, gli universitari per ora non alzano gli scudi contro il Governo. Il capitolo più delicato - anche perché mette ulteriormente a rischio i già fragili equilibri all'interno dell'Esecutivo e della maggioranza - è quello della ricerca. Attualmente nella bozza di Finanziaria è stato messo a punto un intervento chiamato "la Tremonti tecnologica". Il pacchetto delle misure, che non è stato del tutto definito, prevede agevolazioni fiscali per il personale occupato nel settore. Non è ancora chiaro, inoltre, se ci saranno incentivi per le imprese in base al livello di investimenti effettuati in ricerca o, invece, in base al tasso di incremento degli stessi investimenti: nei due casi gli effetti possono essere molto diversi, anche perché favoriscono di più alcuni settori di imprese piuttosto che altri. Fatto sta che da questa operazione, decisa dal ministero dell'Economia, rimane fuori il Miur, al quale rimane ben poco: circa 300 milioni di euro da destinare in tutto a università e ricerca. Eppure i fondi gestiti dal dicastero dell'università (Firb, ricerca di base; Far, ricerca applicata; Fit, innovazione tecnologica) sono più selettivi ma anche in grado di fare da volano a grandi progetti tecnologici e scientifici. Il ministro Rocco Buttiglione (Politiche comunitarie) ieri ha promesso: "Faremo una grande battaglia in Finanziaria per scuola, università e ricerca". Più diretta la proposta di Giuseppe Valditara (An), che chiede "una tassa di scopo tipo la pornotax, o quella sui videopoker, per utilizzare il gettito molto consistente che ne deriverebbe per rilanciare la ricerca universitaria". MARCO LUDOVICO
Venerdì 26 Settembre 2003