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Scuolaoggi-Milano: disabili e stranieri sempre più abbandonati

Milano: disabili e stranieri sempre più abbandonati di ScuolaOggi da www.scuolaoggi.org del 6.9.2003 TAGL...

07/09/2003
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ScuolaOggi

Milano: disabili e stranieri sempre più abbandonati

di ScuolaOggi

da www.scuolaoggi.org del 6.9.2003

TAGLI PESANTI A MILANO SUI PROGETTI STRANIERI E SUL SOSTEGNO:
QUALCHE DATO

POSTI PER PROGETTI STRANIERI

Come ScuolaOggi ha già avuto modo di scrivere, il contingente di posti aggiuntivi per i progetti per l'integrazione degli alunni stranieri si è ulteriormente ristretto, in ambito regionale. I posti autorizzati dal MIUR sarebbero non più 220 ma 170 in tutto.
A Milano (la situazione di maggior complessità per il numero di gran lunga più elevato di alunni stranieri), vengono assegnati, dopo la contrattazione regionale tra sindacati scuola e Direttore regionale, n. 54 posti, da redistribuire tra i vari gradi di scuola (elementare, media, comprensivi e superiori). Una parte di questi posti (8) andrebbe alle cosiddette "scuole polo", qualche altro alle "reti di scuole". Insomma, resterebbero circa 40 posti da suddividere tra le varie scuole (che si aggiungono a quelli già acquisiti in organico di diritto, 40 posti attribuiti ad altrettante scuole).
Insomma una miseria se si pensa che solo due anni fa i posti per i progetti stranieri erano oltre 500.
Occorre inoltre considerare che vi è stato, nel corso dell'ultimo anno un aumento considerevole di nuovi arrivi, praticamente quasi in tutte le scuole. Persino nei mesi di luglio e agosto.
Il CSA di Milano deve ora procedere alla difficile operazione di redistribuire questi 40 posti fra le varie scuole. E' evidente che in una situazione di particolare ristrettezza le risorse, di per sé scarse e insufficienti, andrebbero assegnate in maniera ancora più oculata. Il criterio concordato in sede di confronto tra sindacati scuola provinciali e dott. Zenga è quello di garantire un posto a tutte le scuole che hanno almeno il 15% di alunni stranieri (andando quindi oltre l'elenco delle 40 scuole che già ne hanno avuto assegnato uno in organico di diritto) e di attribuire un secondo posto alle scuole che hanno percentuali dal 30% in su.

Ma il "limite" di questa operazione è che l'Ufficio del CSA che si occupa dei progetti stranieri non ha dati recenti sui quali lavorare. Le rilevazioni di dati effettuate nelle scuole risalgono al giugno 2002 (graduatoria dello scorso anno), novembre 2002 (rilevazione compiuta dalle scuole polo) e novembre 2002 (rilevazione del MIUR per i finanziamenti alle scuole a forte processo immigratorio, con scadenza 2 dicembre 2002). E' vero che molti dirigenti scolastici di loro iniziativa hanno segnalato l'aumento degli alunni stranieri nel corso del 2003, ma una vera e propria rilevazione nel corso di quest'anno, con dati aggiornati, relativi almeno al giugno 2003, non è stata effettuata. Manca quindi un dato importante relativo agli alunni stranieri "neo arrivati" che sono esattamente quelli che più hanno bisogno del "facilitatore" (questo era infatti il "criterio principe" adottato negli anni scorsi). Il CSA dovrà quindi ripartire questi 40 posti alle scuole sulla base di dati non aggiornati, confidando nel fatto che vi sia una costante nell'arrivo degli stranieri nei vari istituti.

POSTI DI SOSTEGNO PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

Il Gruppo di lavoro provinciale per l'handicap a Milano, il 29 luglio 2003, chiede ufficialmente all'Ufficio Scolastico Regionale n.4.160 posti di sostegno, comprensivi dei posti in deroga (di questi 2741 già assegnati in organico di diritto). Le richieste inviate dai dirigenti scolastici erano ancora superiori e il numero di 4.160 costituisce già il risultato di un lavoro di analisi e valutazione delle diagnosi (segnalazione di handicap e grado di gravità). Da notare che vi erano, a luglio, circa 690 segnalazioni in più rispetto lo scorso anno, rigorosamente documentate da parte di ASL e dirigenti scolastici. La Direzione Regionale per la Lombardia attribuisce alla provincia di Milano 3842 posti in tutto (incluse le deroghe), vale a dire lo stesso numero dello scorso anno, nonostante l'aumento degli alunni h registrato. L'Ufficio H del CSA è costretto ad effettuare una riduzione di circa 350 cattedre rispetto alle valutazioni già rigorose e severe del GLH.
Il CSA di Milano, ritenendo i posti assegnati dal tutto insufficienti, richiede allora al Direttore regionale Dutto, sempre a fine luglio, almeno altri 90 posti in deroga, per le situazioni di particolare gravità. Non solo: da quella data ad oggi sono pervenute al CSA altre 68 segnalazioni di handicap, 19 delle quali di particolare gravità. Negli ultimi due anni il Ministero consentiva ai dirigenti scolastici, nei casi di "sopravvenute esigenze" di istituire a settembre nuovi posti di sostegno, oltre a quelli già assegnati. Questa facoltà, per i capi d'istituto, quest'anno non è più prevista (non sono pervenute alle scuole Circolari in tal senso).
Insomma: la situazione del sostegno, in rapporto ai bisogni delle scuole e agli alunni in situazione di handicap, è drammatica. Si attendono a questo punto segnali chiari e risposte adeguate da parte del Direttore regionale Dutto.


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