Scuolaoggi-Avanza sulle scuole paritarie la macchina della giustizia

Avanza sulle scuole paritarie la macchina della giustizia. Avviati i primi interrogatori di persone informate
Sul pianeta delle scuole paritarie milanesi è già in azione la macchina della giustizia. La conferma viene dalla presenza del segretario regionale della Cgil scuola Wolfango Pirelli a Palazzo di giustizia. Gli abbiamo chiesto perché era lì. Laconica la risposta del sindacalista: "Sono stato convocato dal sostituto procuratore della Repubblica Colacitto". Inutile ogni tentativo di saperne di più, dopo il colloquio. Per rispetto del segreto istruttorio.
Ma non pare sia questa l'unica mossa del magistrato. Dagli ambienti della direzione scolastica regionale si è appreso che sarebbe già stato sentito un funzionario addetto appunto alle scuole paritarie. Le indagini avrebbero sotto tiro non solo alcuni istituti "dal diploma facile", ma anche l'intero sistema del finanziamenti alle scuole paritarie elementari che hanno sottoscritto una convenzione di "parifica". In pratica un impegno a comportarsi come scuole statali, quindi con classi regolari, docenti assunti in regola, accettazione di chiunque voglia iscriversi, frequenza gratuita, in cambio di un contributo annuo statale di oltre 37 milioni di vecchie lire. E chi non ha rispettato il patto, magari chiedendo alle famiglie una retta cospicua? Il giudice avrebbe in mano la segnalazione di casi sospetti. E su questi e, in generale, sui sistemi di controllo della situazione verterebbero le indagini.