FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3904541
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Scuola, migliaia di supplenti ancora nel caos

Scuola, migliaia di supplenti ancora nel caos

Sindacati sul piede di guerra per il congelamento delle 3.500 assunzioni del personale Ata. Bloccate nell’attesa di risposte sulla sorte dei docenti inidonei all’insegnamento che, come previsto dalla spending review, dovrebbero passare nei ruoli Ata

21/08/2013
Decrease text size Increase text size
il manifesto


 
LA POLEMICA


ROMA In fotofinish. L’inizio dell’anno scolastico è dietro l’angolo, ma il ministero dell’Istruzione ha annunciato ieri che saranno assunti 11.268 docenti e 557 presidi (che hanno vinto il concorso avviato due anni fa). I dirigenti del ministero hanno formalizzato il via libera incontrando i sindacati, che nei giorni scorsi avevano protestato. Ma pesa ancora come un macigno la mancata nomina di migliaia di supplenti. Un numero importante, e che quindi rischia di costringere le scuole a salti mortali, per chiudere i “buchi”, e a partire con orari ridotti. L’annuncio delle nomine è stato fatto solo ieri per il passaggio obbligato dell’autorizzazione del Tesoro. I posti vanno assegnati entro il 31 agosto, perché già il giorno dopo, il primo settembre, decorreranno le assunzioni. Tempi molto stretti, quindi.


PARTENZA REGOLARE

«La situazione è sotto controllo», ha rassicurato tutti il ministro dell'Istruzione Maria Chiara Carrozza. Dopo le immissioni in ruolo dei dirigenti scolastici (lunedì) e le nomine in ruolo annunciate ieri il ministro ha chiarito che non è in discussione una partenza regolare nelle scuole. Anche se i sindacati ricordano come lo scorso anno le nomine furono annunciate il 10 agosto e poi al via dell’anno scolastico le cattedre scoperte dei supplenti erano 24mila. «L’assunzione di 11.268 docenti non è sufficiente a fronte di oltre trentamila posti vacanti di docenti e Ata. Non è questa la strada per dare operatività alla scuola e per rispondere alle legittime aspettative dei precari», si lamenta Domenico Pantaleo, segretario generale Flc Cgil. Quello delle assunzioni in ruolo è solo «un annuncio parziale», il commento di Francesco Scrima, segretario generale della Cisl scuola.
Durante l'incontro al ministero Luciano Chiappetta, il dirigente a capo del Dipartimento Istruzione, ha esposto i criteri di ripartizione territoriale delle immissioni in ruolo. Per le assunzioni si attingerà, nel 50% dei casi, dalle graduatorie ad esaurimento e, nell'altro 50% dalle graduatorie del concorso bandito l’anno scorso dall’allora ministro Profumo a 13 anni dal precedente.


LE GRADUATORIE

Il problema è che ci sono regioni in cui le nuove graduatorie non ancora sono pronte (in Toscana e Sicilia i ritardi più pesanti). O sono bloccate da ricorsi e controricorsi. «Dal ministero vogliono far fronte a questa situazione attingendo dalle graduatorie del vecchio concorso – spiegano dalla Flc Cgil - Ma ci sono persone che hanno vinto un concorso e che per 20-30 giorni rischiano di vedersi sfumare il posto che gli toccava». A complicare le cose, secondo i sindacati, il fatto che in alcuni regioni (come la stessa Toscana) le graduatorie del vecchio concorso sono anche esaurite.
Sindacati sul piede di guerra per il congelamento delle 3.500 assunzioni del personale Ata. Bloccate nell’attesa di risposte sulla sorte dei docenti inidonei all’insegnamento che, come previsto dalla spending review, dovrebbero passare nei ruoli Ata. «Si penalizza in modo ingiustificato un’area professionale indispensabile al funzionamento della scuola», l’amarezza di Scrima.
Intanto il Codacons, l’associazione dei consumatori, ha anticipato una class action per tutti gli insegnanti precari «che hanno conseguito o stanno conseguendo l'abilitazione in corsi riconosciuti senza però ottenere l'inserimento in graduatoria».
Alessia Camplone

               


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL